Falsi straordinari all’Umberto I: un medico e due infermieri indagati

Si indaga sui falsi straordinari da parte del personale dell’ospedale Umberto I. La Procura di Nocera Inferiore chiede il rinvio a giudizio per un medico e due infermieri in seguito ad una indagine che va dal 2009 al 2014 come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino nell’articolo a firma di Nicola Sorrentino.

Falsi straordinari all’ospedale Umberto I, gli indagati

Tra gli indagati c’è un medico radiologo che, stando alle accuse, avrebbe lavorato presso gli ospedali di Eboli, Oliveto Citra, Cava de’ Tirreni, Castiglione e Sapri, oltre che Nocera, nonostante lo scioglimento delle ex Asl Sa1, SA2 e SA3. Avrebbe così indotto l’amministrazione in errore, guadagnando un vantaggio patrimoniale di oltre 270mila euro.

Indagati anche due infermieri

Nel mirino degli inquirenti ci sono anche due infermieri del nosocomio di Nocera Inferiore. Il primo è accusato di truffa e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici. Il sanitario avrebbe prodotto autocertificazioni false oltre a certificazioni di attestazione di presenza rilasciate dal suo comune di residenza con un vantaggio patrimoniale di 35mila euro circa. Il secondo infermiere risponde dell’accusa di truffa avendo percepito 18mila euro circa usando una documentazione “vistata autonomamente, senza alcuna firma o visto del medico di reparto”.