Cronaca
Scafati, 20 politici sotto inchiesta per falso in atto pubblico: c’è anche il sindaco Salvati
Falso in atto pubblico a Scafati, 20 politi sotto inchiesta. La procura di Nocera Inferiore indaga su sindaco, assessori e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione con l’accusa di falsità ideologica commessa in atto pubblico da privato.
Falso in atto pubblico a Scafati, l’inchiesta
Come riporta Il Mattino nell’articolo a firma di Nicola Sorrentino, 20 esponenti politici sono accusati di aver dichiarato il falso nella dichiarazione di insussistenza di cause ostative per l’assunzione della carica di consigliere comunale a Scafati. L’atto è stato firmato da tutti lo scorso 25 giugno. Nella mattinata di ieri, giovedì 19 dicembre, gli indagati si sono presentati in Procura.
Gli indagati
- Cristoforo Salvati (sindaco);
- Raffaele Sicignano (assessore);
- Alfonso Fantasia (assessore);
- Giuseppe Fattoruso (vicesindaco);
- Paolo Attianese (consigliere);
- Camillo Auricchio (consigliere);
- Giovanni Bottone (consigliere);
- Ida Brancaccio (consigliere);
- Nicola Cascone (consigliere);
- Annunziata Di Lallo (consigliere);
- Alfonso Di Massa (consigliere);
- Serena Porpora (consigliere);
- Arcangelo Sicignano (consigliere);
- Antonella Vaccaro (consigliere);
- Pasquale Vitiello (consigliere).
I consiglieri dell’opposizione indagati
- Liliana Acanfora (consigliere);
- Michelangelo Ambrunzo (consigliere);
- Alfonso Carotenuto (consigliere);
- Michele Grimaldi (consigliere);
- Michele Russo (consigliere).