Fesa tacchino al forno contaminato da Listeria. Ministero della salute lancia l’allerta

Fesa tacchino al forno contaminato da Listeria. Ministero della salute lancia l’allerta


Il Ministero della salute ha annunciato che le confezioni di arrosto di fesa di tacchino marchiato e commercializzato Capitelli F.lli srl sono state ritirate dal commercio per la presenza del batterio patogeno Listeria monocytogenes. Il lotto sotto accusa, confezionato nello stabilimento Forno D’Oro in provincia di Vicenza in via Vallelunga, 60 – 36030 S. Tombio (VI) , riporta il numero 26092017/14112017.

La data di scadenza indica il 14/11/2017. Si tratta di confezioni da 3,1 e 3,4 kg destinate al catering o al banco salumeria dei supermercati. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione ormai punto di riferimento per la sicurezza alimentare in Italia, non esclude che l’ingerimento del prodotto gastronomico possa provocare un pericolo per la salute, e mette perciò in guardia la popolazione.

 

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