Eventi e cultura

Festa della Liberazione: perché si festeggia il 25 aprile

Perché la Festa della Liberazione ricorre proprio il 25 aprile? Poiché il 25 aprile 1945 è il giorno in cui via radio, alle 8 del mattino, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, il cui comando, con sede a Milano, era presieduto da Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani.

Con la presenza, tra gli altri, del presidente designato Rodolfo Morandi, Giustino Arpesani e Achille Marazza, proclamò l’insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai nazifascisti, indicando a tutte le forze partigiane.

Attive nel Nord Italia, facenti parte del Corpo Volontari per la Libertà, di attaccare i presidi fascisti e tedeschi, imponendo la resa.

Festa della Liberazione: perché si festeggia il 25 aprile

Risultati immagini per Festa della Liberazione

Alcuni giorni prima dell’arrivo delle truppe alleate, il CLNAI emanò, in prima persona, dei decreti legislativi, assumendo il potere “in nome del popolo italiano e quale delegato del Governo italiano”, stabilendo anche la condanna a morte per tutti i gerarchi fascisti.

Tra cui Mussolini, che sarebbe stato catturato a Dongo, nel comasco, mentre tentava una diperata fuga assieme a Clara Petacci verso la Svizzera.

E giustiziato il 28 aprile, con i loro corpi esposti su piazzale Loreto, a Milano, per tutta la giornata del 29 aprile. La parola d’ordine intimata dai partigiani,quel giorno e in quelli immediatamente successivi, fu “Arrendersi o perire!”.

Sandro Pertini, infatti, a nome del Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, scandì le seguenti parole: “Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro le guerre fasciste, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine come a Genova e Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire”.

Entro il 1 maggio venne liberata tutta l’Italia Settentrionale. il 21 aprile Bologna, il 23 aprile Genova, il 25 aprile Milano e Torino, il 28 aprile Venezia.Il termine effettivo della guerra sul territorio italiano  si ebbe solo il 3 maggio.

Come stabilito formalmente dai rappresentanti delle forze in campo durante la cosiddetta Resa di Caserta, firmata il 29 aprile 1945.

Fonte: MeteoWeb

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio