Focolaio in una azienda agroalimentare, si fermano i contagi: “Cluster circoscritto”
Il focolaio di coronavirus nell’azienda agroalimentare di Altavilla Silentina non fa registrare nuovi casi di positività al Covid-19. Tutti negativi i tamponi sulla rete dei contatti dopo i 18 casi emersi due giorni fa come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino nell’articolo a firma di Sabino Russo.
Nessun nuovo caso nel focolaio di coronavirus di Altavilla Silentina
Tutto ha avuto inizio da una donna di Serre: dopo la sua positività, sono scattati i controlli su 51 dipendenti dell’azienda e nella giornata di giovedì 17 settembre sono emersi 11 tamponi positivi tra Altavilla Silentina, Serre, Eboli, Albanella e Battipaglia.
Le parole del sindaco di Serre
Nelle scorse ore Franco Mennella, sindaco di Serre, ha sottolineato: “I 39 tamponi effettuati sono tutti negativi. I cinque positivi sembra che siano in discrete condizioni di salute. Si stanno stabilizzando e si sta abbassando la febbre anche a chi l’aveva. I 39 devono restare comunque in quarantena. Il fatto che si sia riusciti a circoscrivere il focolaio è importantissimo. Il cluster, seppure non sia a Serre, non vuol dire che va criminalizzato il datore di lavoro, così come i dipendenti, che sono tutte vittime di questo virus.
Dobbiamo capire che questa malattia è subdola, quindi continuiamo a fare prevenzioni. Pare che siamo riusciti a circoscrivere il virus a Serre, ma non cantiamo vittoria. Probabilmente apriremo le scuole il 28 e non il 24 settembre”.
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