Fonderie Pisano, M5S: è la terza sospensione, basta soluzioni tampone

SALERNO. “La nuova sospensione della Regione Campania per le attività delle Fonderie Pisano è solo una soluzione tampone, quella realtà e tutte le implicazioni che ne derivano chiede una soluzione definitiva”.

Lo dice Michele Cammarano, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, in merito alla sospensione delle attività alle Foderie Pisano,  nella zona di Fratte, frazione di Salerno.

“L’impianto dev’essere delocalizzato perché non è compatibile con una zona così densamente abitata – afferma – I controlli sono fondamentali per accertare se vi siano stati sversamenti di rifiuti nell’area circostante lo stabilimento e nel fiume Irno”.

“Come Movimento 5 Stelle, continueremo a chiedere chiarezza sull’emergenza ambientale di tutta l’area – sottolinea – perché occorre tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini, sia lavoratori sia residenti, e la difesa dell’ambiente”.

“La Regione Campania – aggiunge – ha cominciato ad accorgersi del problema, lo stesso De Luca ha più volte sottolineato la necessità di delocalizzare le Fonderie”.

“Nell’attesa che prenda una decisione definitiva – conclude Cammarano- facciamo presente che anche delocalizzando, occorrono certezze sulla risoluzione dei problemi riscontrati anche dall’Arpac e che sono relativi allo scarico delle acque reflue, alle emissioni dei camini e allo scarico dei rifiuti”.

 

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