Furti d’auto nel salernitano: ecco come agivano gli specialisti

Il modo per mettere a segno i colpi era sempre lo stesso per entrambi i gruppi. I ladri d’auto raggiungevano la Piana del Sele con auto di appoggio noleggiate, individuavano la vettura da rubare, scassinavano la serratura e con l’utilizzo di centraline sbloccanti, facevano partire il motore.

Furti d’auto nel salernitano

Fiat, per lo più, che poi, arrivate a Secondigliano e Scafati, venivano fatte a pezzi ed i ricambi rivenduti online. Le due bande, una proveniente dall’agro…



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