Ganz al 94′, Salernitana sconfitta a Como nonostante la magia di Coda
La Salernitana chiude il girone d’andata al terzultimo posto, con zero vittorie in trasferta e la sconfitta contro il Como fanalino di coda nonostante il vantaggio firmato Coda, con un pregevole colpo di tacco. Il Como rimonta con le reti di Ebagua e Ganz, su rigore, a tempo quasi scaduto. Sarà il tempo dei bilanci, probabilmente dei cambiamenti prima del prossimo impegno in campionato, il derby contro l’Avellino del 16 gennaio.
PREVIEW – Match decisivo per la Salernitana. Vittoria o morte (sportiva naturalmente). Torrente deve fare a meno di ben otto elementi: out per squalifica Rossi e Sciuadone, protagonisti della rissa scaturita al goal di Tello, ed Empereur; indisponibili per problemi fisici Bernardini, Tuia, Schiavi, Nalini e Bovo. Il tecnico costiero che si gioca tantissimo quest’oggi schiera il 4-3-3 con la sorpresa Troianiello all’inizio. Confermato Terracciano in porta, rientra Franco sulla corsia mancina in difesa con Colombo, Lanzaro e Trevisan a formare la retroguardia. A centrocampo Pestrin in cabina di regia con Odjer e Moro ai suoi lati. In avanti, detto dell’utilizzo dal primo minuto dell’ex Frosinone e Sassuolo, sull’altra corsia spazio a Gabionetta con Coda terminale offensivo. Spregiudicato 4-3-1-2 del Como, con Festa che schiera contemporaneamente Ghezzal-Ganz ed Ebagua. Confermata, in ogni caso, in blocco la formazione che aveva strappato un pari a La Spezia mercoledì.
PRIMO TEMPO – Como subito pericoloso dalle parti di Terracciano: al quarto Trevisan s’immola sulla conclusione a botta sicura di Ebagua; al sesto, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti, Ganz non riesce a correggere in rete la sponda di Ghezzal. I granata rispondono con una bellissima iniziativa di Gabionetta che serve in profondità Moro ma la conclusione dell’ex bandiera dell’Empoli viene neutralizzata con i pugni; gli uomini di Torrente conquistano all’undicesimo una punizione invitante: ci prova Coda con la sfera che fa la barba al palo. Ancora ospiti arrembanti con Colombo, il cui cross rasoterra viene spazzato via non senza difficoltà dalla difesa lariana. Partita con rapidi capovolgimenti di fronte. Questa volta è il Como a sfiorare la rete dell’1-0: goal annullato a Ganz, abile a sfruttare una respinta corta non perfetta di Terracciano su tiro di Ebagua. Il calciatore azzurro sembra essere leggermente avanti con il corpo. Subito dopo, tocca a Ghezzal sfiorare il vantaggio. Il suo tentativo, deviato da Trevisan, termina a lato. Gabionetta tenta di fare tutto da solo ma viene steso da Ebagua: ammonito il calciatore nigeriano ma con cittadinanza italiana.
E’ il preludio del goal della Salernitana che nasce proprio da un’azione personale da parte del fantasista brasiliano (innescato da Odjer) che serve al centro Coda: l’ex attaccante del Parma s’inventa un goal di tacco alla Hernan Crespo beffando Scuffet. I granata, però, non sono perfetti nella gestione e sfiora il vantaggio prima con Ganz, poi con Ebagua su punizione di Ebagua respinta in angolo da Terracciano. E’ ancora l’ex attaccante dello Spezia a sfiorare la rete con una tiro potente di prima dopo uno scambio veloce con Ghezzal, ma la sua conclusione termina alta sopra l’incrocio dei pali. L’assedio costante del Como produce il pareggio, avvenuto proprio con Ebagua, il più pericoloso dei padroni di casa. Terzo tempo dell’attaccante nigeriano che con un colpo di testa all’interno dell’area piccola di rigore realizza la seconda rete stagionale. Non accade più nulla: il primo tempo termina, quindi, con il punteggio di 1-1.
SECONDO TEMPO – La Salernitana controlla, il Como tenta di imporre il proprio gioco. I ritmi si abbassano notevolmente. Bessa cerca di sorprendere Terracciano su punizione, la palla ballonzola nell’area piccola e Pestrin salva tutto su Casasola sulla linea di porta. Dentro Donnarumma al quattordicesimo, fuori Troianiello, autore di una partita non positiva. Cambio anche per i lombardi con Casoli che rileva Brillante. I padroni di casa hanno il pallino del gioco; la Salernitana tenta di pungere in contropiede con Gabionetta che sciupa una buona occasione, in tal senso, venendo fermato anzitempo da Marconi fallosamente. Un cross di Franco quasi mette Coda in condizione di segnare. Sarà l’ultimo spunto di una ripresa targata Como: Ebagua e Ganz provano più volte a perforare la difesa granata senza impensierire più di tanto Terracciano. Al 93′ l’episodio che cambia definitivamente il film della partita: Gerardi da posizione decentrata crossa, s’avventa Ganz che viene sfiorato da Pestrin. Rigore molto generoso, l’arbitro non ha esitazioni ed espelle il capitano granata (ammonito poco prima per fallo tattico). Si presenta lo stesso numero nove azzurro dagli undici metri che fredda l’estremo difensore granata. Il Como è vivo, la Salernitana raccoglie la terza sconfitta consecutiva. L’esperienza di Torrente potrebbe essere giunta al termine.
COMO-SALERNITANA 2-1
Marcatori: 30′ Coda, 38′ Ebagua, 94′ Ganz (rig.)
COMO (4-3-1-2): Scuffet, Madonna, Casasola, Cassetti, Marconi, Brillante (60′ Casoli), Fietta, Bessa, Ghezzal (84′ Gerardi), Ebagua, Ganz.
In panchina: Crispino, Giosa, Ambrosini, Scapuzzi, Benedicic, Bentivegna, Jakimovski. All: Festa
SALERNITANA (4-3-3): Terracciano, Colombo, Franco, Lanzaro, Trevisan, Pestrin, Moro, Odjer, Gabionetta, Coda (86′ Eusepi), Troianiello (60′ Donnarumma).
In panchina: Strakosha, Pollace, Perrulli, Ronchi, Nappo, Milinkovic, Cuomo. All: Torrente.
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Ammoniti: Ebagua (C), Franco (S), Lanzaro (S), Marconi (C), Fietta (C), Pestrin (S)
Espulso: 93′ Pestrin
