Giffoni sempre antifascista: Sinistra Italiana sul manifesto di Noi con Salvini
GIFFONI VALLE PIANA. Giorni dopo la pubblicazione del manifesto da parte del circolo “Noi con Salvini“ in cui si confrontava Fascismo con Democrazia, storia che fece scoppiare un caso anche agli occhi dell’attenzione nazionale attraverso, addirittura, un commento e critica da parte di Enrico Mentana sulla sua pagina Facebook, oggi “Sinistra Italiana Salerno” pubblica, su Facebook e come manifesto cartaceo, una lettera risposta in cui prende le distanze dal manifesto di “Noi con Salvini” e, a nome della città di Giffoni, dal Fascismo.
“GIFFONI RIPUDIA IL FASCISMO, SEMPRE!!!
Questo ragazzino che vedete in una foto di oltre 70 anni fa è un nostro concittadino che, a 18 anni e 11 giorni, trovò la morte per mano dei fascisti di Mussolini.
Orlando Pisaturo era partito dalle nostre terre per andare a versare il suo sangue, quello che, immeritatamente, festeggiamo il 25 Aprile, a Casasola di Frisanco (Pordenone).
Perché scelse la Resistenza?
Perché Giffoni è terra ribelle alla dittatura, è da sempre zona restia ad accettare padroni ( sin dai tempi degli antichi Romani ). Giffoni ha sempre con orgoglio ribadito il suo antifascismo militante.
Quando in zone vicine si muovevano rigurgiti nostalgici, da noi, tra il 58 ed il 68, primeggiava l’onorevole Feliciano Granati con le sue lotte a favore dei braccianti e contro il loro sfruttamento, dando lezioni al mondo intero.
Prima per stampare un manifesto si faceva “elaborazione politica“, oggi chiunque da Facebook scarica bufale e letame, spacciandole per verità tenute nascoste. Poi, se sei un ex consigliere comunale, ex consigliere provinciale che a parte il cognome di tuo fratello, navighi nell’anonimato da tempo, il gioco è fatto!
Il fratello meno famoso dell’ex Sindaco, rigeneratosi nello squallore salviniano, cerca notorietà e prende fischi per fiaschi: le pensioni sono state introdotte nel 1898 e perfezionate nel 1919. Le case popolari risalgono al 1903. “Leggi per difendere gli invalidi“: certo, nel 1938 il Duce ha promulgato le leggi razziali che li facevano internare. “
Ha reso grande l’Italia“: mandandoci in guerra in Russia con scarpe di cartone. “Faceva lavorare tutti”: in realtà solamente se avevi la tessera del Partito Nazionale Fascista. E così via.
NO, a Giffoni NOI CON SALVINI non diventerà ” “A NOI”.
A Giffoni, terra di quella grande lezione di civiltà che è il Giffoni Experience che accoglie migliaia di ragazzi da tutto il mondo, non sarà permesso.
Giffoni è e sarà sempre ANTIFASCISTA!”
