Gioco d’azzardo sempre piĆ¹ diffuso tra i giovani: l’allarme del Codacons
Il Codacons lancia l’allarme sul gioco d’azzardo, sempre piĆ¹ diffuso tra i giovani. L’associazione a tutela dei consumatori diffonde un decalogo delle conseguenze sulla salute dei giocatori compulsivi.
L’allarme del Codacons: il gioco d’azzardo fa breccia sui giovani
In Italia ĆØ del 49% la percentuale dei giovani tra i 14 e i 19 anni che hanno giocato dāazzardo almeno una volta allāanno. Sono alcune statistiche sulle dipendenze giovanili presentate nel nuovo numero di āA Scuola di Saluteā (fonti: Osservatorio Europeo sulle droghe, Doxa, Istat, Nomisma e Unipol), a cura dellāIstituto Bambino GesĆ¹ per la Salute del Bambino e dellāAdolescente.
Si tratta di una dipendenza senza sostanze che rientra in quella piĆ¹ ampia da internet. Tutto si incentra sul craving: il desiderio improvviso di giocare dāazzardo, lāastinenza (irrequietezza con sintomi fisici e psicologici se non si riesce a giocare) e la tolleranza, intesa come un aumento progressivo del tempo di gioco con disinteresse verso gli hobby precedenti.
Il decalogo dei segnali indicatori
Il gioco diventa pericoloso quando si perde la capacitĆ di stabilire e rispettare un determinato limite di tempo e denaro da impiegare.Ā Ć fondamentale lāattenzione da parte del nucleo familiare a questi segnali indicatori:
- Frequenti assenze scolastiche ingiustificate
- Disturbi del sonno
- Furti di denaro o oggetti di valore in casa
- Disinteresse verso attivitĆ ricreative
- Sviluppo di sintomi dissociativi
- Ritiro sociale
- Disinteresse verso attivitĆ scolastiche
- Perdita del senso di realtĆ
- ObesitĆ
- Aumento progressivo del tempo dedicato a internet
Queste sono le prime conseguenze pericolose causate dallāassorbimento nei mondi virtuali. I dati su questa dipendenza sono allarmanti.
Secondo lāOsservatorio Nazionale sulla Salute dellāInfanzia e dellāAdolescenza, in Italia il 20% dei ragazzi tra i 10 e i 17 anni frequenta agenzie di scommesse e il 25% dei piĆ¹ piccoli (di etĆ compresa tra i 7 e i 9 anni) usa la propria āpaghettaā per lotterie e āgratta e vinciā.
Per fronteggiare la dipendenza ĆØ fondamentale non sottovalutarne lāentitĆ e avviare interventi terapeutici specifici in strutture che forniscano servizi psicologici a sostegno del giocatore e del suo nucleo familiare.