Cronaca

Dice di essere agente immobiliare e intasca quasi 300mila euro, va a giudizio

A giudizio un 32enne di Angri, accusato di truffa. Avrebbe intascato quasi 300mila euro dalla vendita di 2 appartamenti senza però passando i beni acquisiti all’acquirente.

Truffa da 300mila euro, a giudizio il falso immobiliare

Un uomo è accusato di aver simulato la vendita di 2 appartamenti, incassando quasi la metà della somma. Ora è finito a giudizio per truffa un 32enne di Angri, mandato sotto processo con decreto di citazione diretta a firma della procura di Nocera Inferiore.

L’accusa

Secondo le accuse, circoscritte al 16 marzo 2017, ad Angri, l’uomo – nelle vesti di legale rappresentante di una società immobiliare – avrebbe stipulato con la vittima, interessata all’acquisto dei locali, un contratto preliminare di vendita. Al centro dell’accordo c’era la vendita di due appartamenti destinati a civile abitazione, con il prezzo fissato a 420mila euro.

Il versamento

Il potenziale acquirente, ora vittima e parte lesa nel processo, versò all’uomo 291.400 euro. La somma fu regolarmente incassata dall’indagato, ma a questa non seguì il trasferimento dei beni immobili. In ragione di ciò, l’uomo incassò la somma in contanti senza però procedere secondo contratto, con il compratore impossibilitato ad usufruire degli appartamenti. A quel punto lo stesso sporse denuncia ai carabinieri, dando inizio all’iter giudiziario nei confronti del 32enne, atteso ora dal processo.

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