Cronaca

Goletta Verde, inquinati 17 campioni su 29: la mappa in provincia di Salerno

Monitoraggio Legambiente lungo coste,criticità vicino foci fiumi

Sono 17 i siti lungo le coste campane‘fortemente inquinati” di cui 11 risultano ‘‘fuori i limiti di legge” da circa 10 anni. Questa la fotografia dell’inquinamento delle acque lungo le coste della Campania in seguito al monitoraggio effettuato dal 23 giugno al 7 luglio da Goletta Verde di Legambiente.

Goletta Verde, la mappa in provincia di Salerno

I volontari hanno esaminato 29 punti di cui 16 foci di fiumi e 13 punti a mare. Dal controllo è emerso che soltanto 12 punti esaminati rientrano nei limiti di legge. ”Siamo davanti a una situazione cronica – ha affermato Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta Verde – su cui è necessario intervenire e il primo tema sono sicuramente la depurazione e gli scarichi illegali. Non è compito nostro valutare la balneabilità delle acque ma a seguito dei dati ribadiamo che fare il bagno all’interno o presso le foci dei fiumi può comportare rischi per la salute”.

La mappa in provincia di Salerno

A Salerno i punti fortemente inquinati sono la foce Reginna Minor sul lungomare a Minori, la foce del fiume Piacentino tra Salerno e Pontecagnano Faiano, la foce del Tusciano tra Pontecagnano Faiano e Battipaglia, il canale di scarico a Marina di Eboli e il Solofrone tra Capaccio e Agropoli.

La foce del torrente Asa a Pontecagnano Faiano, la foce del Rio presso via Posidonia a Capaccio e la spiaggia di fronte al Rio Arena tra Castellabate e Montecorice, sono risultati inquinati. Entro i limiti di legge la spiaggia di fronte al Rio Caca Fave a Villammare a Vibonati, il mare di fronte alla foce del Rio presso la spiaggia a Caprioli a Centola, la foce del fiume Testene ad Agropoli, la foce Capo di Fiume a Torre di Paestum Licinella a Capaccio, la spiaggia presso via Mantegna e la foce del fiume Irno sul lungomare Clemente Tafuri a Salerno.

 

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