Politica

Il governatore De Luca, annuncia: «assunzioni in tutti gli ospedali della Regione Campania»

Niente ferie, quest’anno, per i direttori generali delle Asl campane.

A stravolgere l’agenda estiva dei manager della sanità è il presidente della Regione, Vincenzo De Luca , che li convoca tutti il 2 agosto negli uffici di piazza Santa Lucia per programmare i nuovi obiettivi dopo l’uscita dal commissariamento, a riportarlo è la Città. 

Due i punti all’ordine del giorno della riunione: il consolidamento della rete per la fecondazione medicalmente assistita e per l’eterologa, e la medicina territoriale, con il potenziamento degli ambulatori.

Le parole del governatore De Luca

«Da oggi nessuno a Roma può dire di voler mantenere il commissariamento e non potrà farlo – chiarisce il presidente – perché non ci sono più motivi. E siccome la Regione è un organo costituzionale di pari dignità dello Stato è evidente che quando termineranno le verifiche, nessuno potrà dire nulla e la Campania si riprende la sua autonomia pienamente. Una svolta storica di immagine, una riconquista di prestigio, dignità e credibilità sul piano nazionale. Non è stata una piccola cosa arrivare a questo risultato intanto sul piano finanziario e poi sui livelli assistenziali. Siamo fuori dal piano di rientro».

In questo quadro, si punta a implementare i servizi essenziali alla persona e, «da adesso in poi – assicura De Luca – assunzioni di personale e crescita dei livelli di assistenza». In particolare, sottolinea che sono in corso assunzioni per migliaia di unità. «Non solo – afferma– si procede con la stabilizzazione di 2.400 precari ma non c’è ospedale nel quale non siano in corso procedure concorsuali per medici, infermieri, operatori amministrativi. A volte le figure mediche non si trovano proprio: anestesisti, radiologi, medici di medicina d’urgenza. Qualche volta fanno il concorso, arrivano al pronto soccorso e dopo un mese se ne vanno perché il lavoro obiettivamente è pesante».

In netta contrapposizione con il ministro alla Famiglia, Attilio Fontana , che negli scorsi giorni aveva espresso la sua contrarietà al riconoscimento di genitorialità di bambini concepiti all’estero da coppie dello stesso sesso, attraverso la maternità surrogata o l’eterologa, il presidente della Campania tira dritto e vara un decreto commissariale che rafforza la rete della procreazione medicalmente assistita e fissa regole per l’eterologa.

Previsto, tra l’altro anche l’impegno al rimborso di tutte le spese anche alle coppie che sono dovute andare fuori regione.

«È una scelta di civiltà – rivendica De Luca – al di là di qualche dichiarazione inaccettabile che viene da qualche membro del governo nazionale. Noi tuteleremo fino in fondo il diritto delle coppie ad avere bambini. È un diritto inalienabile e faremo di tutto per dare una mano ad avere prestazioni di eccellenza. Non vogliamo più coppie costrette ad andare a Barcellona o a Bruxelles, anche per l’eterologa che rimane un diritto. In Campania abbiamo tutte le professionalità tecnico scientifiche».

Per quanto riguarda il potenziamento delle reti di assistenza territoriale, invece, si comincia con l’Asl di Salerno, l’Asl Napoli1 e quella di Avellino che sono già pronte e hanno individuato le strutture.

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