Impianto di compostaggio di Salerno, i consiglieri Celano e Russomando: "intervenire a tutela dei cittadini"
SALERNO. I consiglieri Roberto Celano e Ciro Russomando, in base alla relazione con cui l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Prot. N. 0129358 del 6/09/2016 in uscita) ha avviato una procedura di contestazione ed accertamento di gravi anomalie e numerose violazioni  per l’impianto di compostaggio di Salerno, su cui certamente saranno disposte opportune verifiche, chiede alle autorità preposte di intervenire a tutela della salute dei cittadini e per evitare un danno erariale che andrebbe a pesare sulle imposte/tariffe a carico dei contribuenti.
A tal fine, nella nota, si sottolinea, altresì, che i rilievi dei tecnici ANAC evidenziano che l’impianto non funzionerebbe in virtù di macroscopici errori di progettazione.
In relazione anche alla larga diffusione sul caso, apparso sugli organi di stampa e perdurando la contestata gestione, inoltre, chiedono di mettere in atto, nelle more di tutti gli accertamenti necessari, misure cautelari finalizzate al blocco o sequestro dell’impianto, per scongiurare il  paventato rischio dell’eventuale prosecuzione del danno erariale ed ambientale in particolare