Imu nella provincia di Salerno, dove si paga di più e di meno?

Le case costano care nella provincia di Salerno. L’Imu è uno dei “terrori” dei cittadini, con una media di 1.108 euro in media e con una spesa di 335 euro l’anno la il territorio salernitano è ai vertici della classifica sul costo dell’Imu, l’imposta comunale su case e terreni.

Il monitoraggio, effettuato dal ministero dell’Economia e delle Finanza, riporta una top ten insolita. Nomi come Positano e Salerno, dove si pagano rispettivamente 1.676 e 1.108 euro in media, sono sul podio, ma subito dopo si trova, ad esempio, Battipaglia, con 814 euro l’anno.

A seguire troviamo Praiano a 798 euro. Poi Bellizzi, con un costo più o meno simile al quinto posto. Seguono Eboli, Scafati, Pontecagnano e Polla.

Ma a cosa sono dovuti i costi così esorbitanti? Oltre alla decisione delle rispettive amministrazioni comunali i prezzi così alti sono anche la conseguenza dell’enorme flusso di turisti che spesso arriva in provincia. Molte di queste città sono infatti meta di vacanze sia di altri italiani che di stranieri.

Insomma, molte di queste case sono per le vacanze. Su 308mila contribuenti infatti 291mila sono proprietari di fabbricati definite non «abitazioni principali». Una media di Imu pagata pari al 612 euro. In questo rientrano, però, anche strutture come fabbricate e strutture aziendali. Per quanto riguarda le prime case i contribuenti sono 1.694 e la media è di 250 euro medi l’anno a persona.

A conti fatti nel 2016 sul territorio salernitano l’Imu ha avuto un peso, per famiglie ed aziende, di oltre 190 milioni di euro. Pari, secondo i dati riportati, al 6% di tutta l’Italia. Se questo non bastasse molte le evasioni, quasi 6mila non hanno pagato la bolletta dell’Imu, che ha comportato un’aggravio della spesa di 620mila euro, quasi 100 euro in più a persona.



 

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