Cronaca

Sarno, scagionato dall’accusa di droga uno dei minorenni dell’incendio del Monte Saretto

A Sarno, uno dei minorenni ritenuti responsabili dell’incendio del Monte Saretto è stato scagionato dalle accuse di droga: non era marijuana quella che aveva con sé, ma un principio attivo tendente allo zero.

Non era droga, ma uno dei minorenni dell’incendio di Sarno resta in carcere

Uno dei minorenni ritenuti responsabili dell’incendio del Monte Saretto a Sarno, è stato scagionato dalle accuse di droga che lo videro protagonista il 30 settembre scorso, dopo essere stato fermato dalle forze dell’ordine.

Come riporta “Rta Live”, il giovane era stato fermato con 70 grammi di marijuana, ma in questi giorni gli esperti hanno scoperto che non si trattava di sostanza stupefacente ma semplicemente di un tipo di erba dotata di un principio attivo tendente allo zero.

Questo è bastato per scagionare e chiedere la liberazione del giovane, il quale resterà comunque in un centro di detenzione per minori, dato che resta ancora aperta per lui la presunta responsabilità del rogo di Sarno.

 

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