Cronaca

Incidente mortale a Fisciano, disposta l’autopsia sulla salma di Carlo Morelli

La Procura indaga il conducente del trattore con cui si è scontrato lo scooter del pensionato

È stata disposta l’autopsia sulla salma di Carlo Morelli. Il Pubblico Ministero della Procura di Nocera Inferiore, dott.ssa Gaetana Amoruso, ha disposto l’esame sulla salma del 72enne di Salerno rimasto coinvolto l’8 settembre 2022 a Fisciano in un grave sinistro e spirato il 26 novembre, dopo più di due mesi e mezzo di agonia, presso la casa di cura Villa Alba di Cava de’ Tirreni.

Incidente a Fisciano, disposta l’autopsia sulla salma di Carlo Morelli

Nel relativo procedimento penale figura naturalmente iscritto nel registro degli indagati il conducente del trattore con il quale si è scontrato lo scooter di Morelli, si tratta di C. N., 68 anni, di Fisciano: l’ipotesi di reato che gli viene contestata, per ora, è rimasta quella di lesioni personali stradali gravissime, che si trasformerà in omicidio stradale una volta che la perizia autoptica avrà confermato, com’è altamente probabile – il settantaduenne non si è di fatto mai risvegliato dal coma -, che la sua morte è stata dovuta unicamente alle conseguenze dell’incidente, escludendo qualsiasi malpractice medico-sanitaria.

Il Sostituto Procuratore conferirà l’incarico per l’esame lunedì 5 dicembre, alle 10, negli uffici giudiziari di via Falcone, al medico legale Giovanni Zotti, che poi procederà con l’autopsia sulla salma, sotto sequestro dell’autorità giudiziaria presso l’obitorio dell’ospedale di Salerno.

L’incidente

Morelli, che risiedeva in via Salvo d’Acquisto con la compagna, assistita da Studio3A, l’8 settembre verso le 10.30 stava procedendo lungo via Giovanni Paolo II, tratto della Strada Provinciale 24a, a Fisciano in sella al suo scooter e, giunto in prossimità del distributore di carburante della Ip, ha superato un mezzo agricolo il cui conducente però, nonostante la linea continua di mezzeria, ha improvvisamente svoltato a sinistra travolgendolo.

Il pensionato è stato trasportato in ambulanza in condizioni gravissime all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, con emorragie celebrali multiple causate dal violento trauma cranico riportato nell’impatto con il trattore e poi con la rovinosa caduta al suolo, oltre a fratture varie tra cui al bacino. E’ stato ricoverato in Neurochirurgia in stato di coma e poi trasferito in Nefrologia per effettuate il trattamento di dialisi trisettimanale a cui si sottoponeva già prima, ha subìto varie complicanze tra cui delle infezioni batteriche curate con terapia antibiotica, e alla fine, l’11 novembre, è stato trasferito in stato di minima coscienza in una struttura riabilitativa dedicata, Villa Alba appunto. Dove però, a causa di un quadro clinico ormai compromesso, è spirato alle quattro del mattino di sabato 26 novembre.

Le indagini

La compagna, per fare piena luce sullo schianto costato la vita a Morelli e su tutte le responsabilità sulla sua morte, attraverso il consulente legale dott. Vincenzo Carotenuto si è rivolta a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che ha già fatto richiesta di acquisire il rapporto del sinistro della polizia municipale di Fisciano, intervenuta per i rilievi, per sottoporlo ai suoi esperti, e che sta monitorando da vicino l’inchiesta della Procura.

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