Cronaca

Incidente mortale a Praiano, il conducente dell’altro scooter positivo alla cannabis

Massimo perde la vita a soli 35 anni, padre di famiglia lascia una bimba di soli 4 anni

Ancora sangue versato sulle strade del Salernitano, nella giornata di ieri, domenica 4 dicembre, si sarebbe registrato un incidente mortale in moto a Praiano: il conducente dell’altro scooter positivo alla cannabis. Si conta una vittima e tre feriti trasportati in ospedale al 118. Massimo perde la vita a soli 35 anni, padre di famiglia lascia una bimba di soli 4 anni.

Incidente mortale a Praiano, conducente positivo alla cannabis

Ancora sangue versato sulle strade del Salernitano: nella giornata di ieri, domenica 4 dicembre, si sarebbe registrato un incidente mortale a Praiano. Lo scontro è avvenuto tra mezzi su due ruote.

Si conta una vittima e tre feriti trasportati in ospedale. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine che dovranno ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto.

È risultato positivo al test sulla cannabinoide il centauro che lungo la Strada Statale “Amalfitana“, si sarebbe scontrato in una curva con lo scooter su cui viaggiavano Massimo De Rosa e suo fratello Luca di 27 anni.

Chi è l’altro conducente dello scooter

Si tratta di un 53enne di Pellezzano: la sua posizione è ora al vaglio degli inquirenti. L’uomo era in sella alla sua Ducati insieme ad un amico di 38 anni originario della Tunisia ma residente a Taranto.

Chi è la vittima

Giorno di lutto e straziante dolore nel Salernitano, una tragedia immane che ha visto un centauro padre di famiglia perdere la vita nei pressi dell’hotel “Tritone”. Il violento scontro frontale non ha lasciato scampo a Massimo, di 35 anni, originario di Praiano. Lascia la moglie e una figlia di 4 anni.

Il cordoglio dell’imprenditore dell’hotel Salvatore Gagliano

Tanti i messaggi diffusi in queste ore: in tanti si stringono al dolore che ha colpito la moglie e la piccola di Massimo. Tra i messaggi di cordoglio c’è anche quello dell’albergatore Gagliano: “Che tragedia, che tristezza. Non si può morire così a soli 35 anni! Il caro Massimo, figlio di Antonio nostro grande e fedelissimo collaboratore da circa 30 anni e fratello di un altro affezionato collaboratore Luca, è deceduto in una curva maledetta nel territorio di Praiano. Al caro papà Antonio, alla cara mamma Imma, ai cari fratelli Luca e Nicola unitamente alla giovane moglie ed alla splendida figlioletta, vanno le mie più sentite ed affettuose condoglianze, insieme ai miei cari.”

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