Cronaca

Ilaria e Nicholas morti a Capodanno, lo strazio del fratello della ragazza: “Scusami, non ti ho salvato”

Incidente a Pellezzano, due ragazzi morti: proseguono le indagini. Nelle prossime ore il via libera all'autopsia

Proseguono le indagini sull’incidente di Pellezzano nel quale sono morti due ragazzi nel tardo pomeriggio di sabato 1 gennaio. Il dramma, accaduto in via Carlo De Iuliis, resta in fase di ricostruzione: nel sinistro stradale hanno perso la vita Nicholas Galluzzi ed Ilaria Bove, rispettivamente 18 e 15 anni. I due fidanzatini stavano percorrendo la strada a bordo di uno scooter 250 di cui il giovane ha perso il controllo come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Incidente a Pellezzano, due ragazzi morti: le indagini

Lo scooter è finito contro un palo, con una caduta fatale per entrambi. Alle loro spalle c’erano due amici, a bordo di un altro scooter: sono stati soccorsi e trasportati al pronto soccorso del Ruggi di Salerno per motivi precauzionali. Le salme dei due giovanissimi restano sotto sequestro all’obitorio dell’ospedale salernitano, in attesa che il magistrato dia il via libera all’autopsia.

Il dolore del fratello

Nelle scorse ore tantissime persone hanno raggiunto il luogo del drammatico incidente per lasciare un fiore. C’è chi, invece, ha scritto un messaggio di cordoglio sui social per una tragedia che ha sconvolto una intera comunità. Dolore straziante per Francesco, fratello di Ilaria: volontario Avis, è stato uno dei primi a soccorrere i due giovanissimi, praticando il massaggio cardiaco alla sorella nel tentativo di salvarle la vita.


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Ilaria e il fratello Francesco

Nessun corso, nessuna esercitazione, nessuna simulazione sono in grado di prepararti per una cosa del genere… Nessuna esperienza sul campo ti potrà preparare ad incrociare le mani sul torace del sangue del tuo sangue per iniziare a scaricare con tutta la forza, e con tutta la rabbia, che hai in corpo…L’adrenalina prende il sopravvento, i secondi diventano minuti lunghissimi e interminabili mentre conti.. 1,2,3.. Fino a 30. Prendi fiato, cerchi di tenere il ritmo come ti hanno insegnato fra una compressione e l’altra… Ma ormai non c’è nulla da fare. Ironia della sorte nessun protocollo, applicato a menadito su centinaia di interventi, potrà dirti che il sangue delle tue ginocchia rotte sull’asfalto freddo dovrà mischiarsi con quello di chi per te non è un paziente come gli altri…Scusa Ilaria, ci ho provato.. Perdonami, ovunque tu sia…” ha scritto sui social il fratello di Ilaria.

Lutto cittadino a Pellezzano

Per la giornata dei funerali (saranno fissati solo dopo l’autopsia), il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, ha proclamato lutto cittadino. 

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