Incidente sul lavoro, aperto fascicolo per lesioni
Ieri mattina, un incidente sul lavoro ha causato l’amputazione dell’avambraccio di un uomo 56enne originario di Monte San Giacomo e residente a San Rufo, operaio di un’azienda agricola situata tra Atena Lucana e San Pietro al Tanagro. L’ipotesi di reato , presentata in un fascicolo presentato dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, è legata alle lesioni gravi e colpose sul posto di lavoro.
Stando ad una prima ricostruzione dell’accaduto, l’operaio stava caricando del compost su di un rullo trasportatore, tuttavia, nel tentativo di togliere un pezzo di plastica del macchinario, il braccio è rimasto incastrato. Pare che aveva chiesto aiuto ad un altro dipendente della ditta, per aiutarlo a sbloccare la macchina attraverso uno dei pulsanti di comando. Qualcosa andò storto e il collega aveva, dunque, azionato il comando sbagliato, azionando così l’ingranaggio che ha maciullato il braccio dell’operaio sino all’altezza del gomito.
Il 56enne è stato conseguentemente e prontamente trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla, dove è stato sottoposto ad un lungo e travagliato intervento, durato circa 3ore. I medici hanno tentato tutti i modi possibili e immaginabili per salvargli l’arto, ma non c’è stato nulla da fare. Attualmente, l’uomo è ricoverato in rianimazione a scopo precauzionale, con una prognosi di 30giorni.
Stanno seguendo le indagini dell’incidente i Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, agli ordini del tenente Davide Acquaviva e i militari della locale tenenza di Polla.
