Indagato per traffico di armi con l’Isis, imprenditore cilentano accusato dal sindaco Fortunato

SANTA MARINA. Coinvolto in un’inchiesta della Procura di Napoli su presunti circuiti clandestini di munizioni e armi destinati a cellule dell’Isis in Libia e in Iran, l’imprenditore Carmelo Famà viene accusato anche dal sindaco di Santa Marina, Giovanni Fortunato.

Famà è un imprenditore e perito balistico, produttore di munizioni a Policastro Bussentino, frazione di Santa Marina. In una lettera inviata alla Prefettura di Salerno, ai Carabinieri e alla Dda di Napoli, il sindaco Fortunato ha denunciato presunte irregolarità nell’impianto di produzione di cartucce di Famà a Policastro Bussentino, fino a chiederne la chiusura.

La presenza di tale lettera è stata svelata dal quotidiano La Città.

L’inchiesta

L’imprenditore cilentano è finito sotto la lente degli inquirenti di Napoli a seguito del ritrovamento di una sua foto in cui appare seduto su una catasta di…



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