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Influenza 2019: registrato il picco del contagio

In base ai dati forniti dal bollettino dell’Influnet, il picco di ammalati di influenza registrato quest’anno si è verificato tra dicembre 2018 e gennaio 2019.

Influenza: picco di ammalati

Sei milioni e mezzo si italiani sono stati colpiti dall’influenza in questa stagione. Durante la settimana scorsa, l’ultima presa in esame dalle statistiche, sono stati segnalati circa 525mila casi, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 6.502.000 casi.

Dall’inizio della sorveglianza (ottobre 2018) sono stati segnalati 582 casi gravi di influenza confermata in soggetti con diagnosi di Sari (Severe Acute Respiratory Infection-gravi infezioni respiratorie acute) e/o Ards (Acute respiratory distress syndrome-sindromi da distress respiratorio acuto) ricoverati in terapia intensiva, 106 dei quali sono deceduti.

Chi si ammala di più di influenza?

Il 63% dei casi gravi è di sesso maschile e l’età mediana è pari a 61 anni (range: 0-91 anni); il 76% dei casi si è verificato in soggetti di età pari o superiore a 50 anni. Tra i deceduti l’età mediana è pari a 68 anni (range: 1-91 anni) e il 88% dei decessi si è verificato in soggetti d’età pari o superiore a 50 anni. Nell’82% dei casi gravi e nell’89% dei deceduti era presente almeno una condizione di rischio preesistente (diabete, tumori, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, obesità, ecc.) e l’83% dei casi risulta non vaccinato.

I sintomi dell’influenza

I sintomi dell’influenza sono quelli che tutti noi conosciamo. Si può manifestare sotto forma di febbre o dolori muscolari e articolari. Inoltre può essere accompagnata da tosse, mal di gola e secrezione nasale.

Questo è dovuto al fatto che che i virus indeboliscono le difese immunitarie consentendo ai batteri di penetrare più facilmente nell’organismo.

Cure per l’influenza

Uno dei migliori metodi per prevenire l’influenza è il vaccino. Il vaccino antinfluenzale è indicato per le persone che desiderano evitare la malattia e che non abbiano specifiche controindicazioni.

La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata per:

  • Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
  • Soggetti di età pari o superiore a 65 anni
  • Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
  • Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti

Cosa fare per evitare il virus dell’influenza

I consigli più diffusi sono facili da seguire. I medici, consigliano come si è detto, di vaccinarsi. Ma ci sono delle piccoli suggerimenti da seguire per non influenzarsi.

Ad esempio, non entrare a contatto con chi ha l’influenza e cambiare spesso l’aria degli ambienti in  cui viviamo. Un’altro suggerimento è di lavarsi spesso le mani e utilizzare gel e salviettine igienizzanti.

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