Cronaca

Lettera minatoria, le parole di Fortunato: «Succede a chi fa politica seria. Non mi fermo»

Abbiamo sentito al telefono l’onorevole Giovanni Fortunato.

Onorevole, ha ricevuto una lettera piuttosto forte che la minacciava di morte. Cosa ne pensa, ha paura?
Tutto sommato sono cose che possono capitare a chi fa politica seria e attiva così come faccio io da tanti anni, sia come sindaco che come presidente del consiglio comunale, sia come consigliere provinciale prima e regionale ora. Poi sono sempre stato un tipo ribelle, pronto a combattere se una cosa non va come deve andare.

Ha un’idea del motivo per cui le hanno indirizzato queste minacce?
Un’idea precisa non posso averla. Certo porto avanti molte battaglie contro l’abusivismo, la lottizzazione del territorio. Da anni sto portando avanti da solo la lotta contro la Snam e lì è un affare da migliaia di euro e molti vorrebbero guadagnarci su. Questo succede non fa la politica delle chiacchiere e invece fa i fatti. Quand’è così ti fai un sacco di nemici: se c’è uno stabile abusivo io lo denuncio e lo faccio abbattere: ne abbiamo fatti tanti di interventi del genere, perché la legge è uguale per tutti, ma ovviamente al proprietario non sta bene. Fatto sta che il nostro paese si sta sviluppando, le cose vanno meglio. La gente per bene sta con me, il popolo, le persone bisognose sono con me. Certo, forse non vado a genio a qualche signorotto locale. Di certo la lettera è stata inviata per surriscaldare gli animi e magari aizzare qualcuno contro di me.

Non si sente intimorito quindi?
Faccio politica fin da piccolo e poi non è la prima volta che ricevo minacce. Quando ero sindaco ricevetti un proiettile e altre minacce simili. Questa volta ho voluto denunciare ai carabinieri perché effettivamente era abbastanza pesante nei termini e devo proteggere la mia famiglia. Ora chiunque sia stato di certo deve stare un po’ più attento. Io non desisto.

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