Jessica fidanzata con suo cugino: Procura apre inchiesta
ASCEA. Era un lunedì apparentemente tranquillo quello del 16 marzo. Mandia, piccolo comune di Ascea, certo non si aspettava la tragedia: Jessica Sacco si lancia dal balcone di casa. A scatenare il folle gesto nella giovane 22enne, lo scorso anno candidata alle amministrative nella lista di Mario Rizzo “Per Ascea”, l’ennesimo litigio tra suo padre e il suo fidanzato. Un amore iniziato due anni fa e sempre contrastato dai familiari perché i due erano cugini. Ma non solo. Il ragazzo pare si sia reso protagonista di episodi di violenza già in passato ed ha avuto problemi anche con i genitori delle sue ex fidanzate.
Il fatto
Lunedì il ragazzo si era presentato al bar di proprietà della famiglia Sacco, unico del paese, e ha iniziato ha discutere animatamente con il papà di Jessica fin quando viene allontanato dai clienti. Pochi minuti e il ragazzo ritorna al bar con una mazza in mano: colpisce il padre prima e il fratello di Jessica poi. La 22enne non era al bar: ha assistito alla scena dalla sua abitazione, posta sopra all’esercizio commerciale. Un forte rumore e Jessica è a terra, priva di vita, ai piedi delle persone che l’amavano.
Le indagini
Immediato l’intervento dei Carabinieri della compagnia di Ascea e di Vallo della Lucania. Fino a tarda sera sono state raccolte le testimonianze dei presenti. La Procura intende ora vederci chiaro e ha aperto un’inchiesta. Nel pomeriggio di ieri, il medico legale ha effettuato l’esame autoptico che ha confermato la morte per le gravi ferite riportate nel violento impatto. La salma è stata dissequestrata e i funerali si terranno oggi alle 15 nella chiesa del paese.
Il ragazzo da domenica sera pare sia ospite di alcuni parenti ad Ascea Marina.
Fonte: Il giornale del Cilento
