“La ballata delle malelingue”: è in rete il nuovo pezzo di Daniela Vicale

È uscito il nuovo brano della cantautrice cilentana d’adozione Daniela Vicale ed il pezzo è già virale in rete.

Tante le condivisioni e gli apprezzamenti per quello che si prospetta essere l’ennesimo successo per la giovane artista.

Una passione, quella per il canto, scoperta a soli sei anni e che, dopo alcune esibizioni di piazza, la portò a partecipare, all’età di 10 anni, alla nota trasmissione di canale 5 Bravo Bravissimo, dove si classificò al 3° posto.

Da quell’esperienza televisiva partì la sua avventura artistica.

Ha partecipato a numerose manifestazioni indette dalla Rizzoli esibendosi in tutta Italia.

Seguono negli anni altre partecipazioni a trasmissioni sempre su canale 5 (Canzoni sotto l’albero, Bravo Bravissimo fan club, Momenti di Gloria).

Nel 2000 è una delle voci di un gruppo etno-pop con cui interpreta brani rivisitati della tradizione popolare partenopea e del sud Italia e condivide con loro un tour internazionale: Bruxelles, Grecia,New York, Philadelphia, Washington, New Jersey e la partecipazione al festival di Castrocaro.

Nel 2003, dopo lo scioglimento del gruppo, Daniela riprende la strada del pop esibendosi in vari locali e piazze della Campania.

Nel 2009 l’esperienza al bootcamp di Xfactor. Oggi Daniela continua la sua avventura con lo stesso entusiasmo iniziale ed il suo ultimo pezzo” La ballata delle malelingue” sembra testimoniare una grande crescita professionale della cantautrice che sta vivendo il suo più grande sogno.

Il testo è stato scritto da lei mentre la musica e l’ arrangiamento sono di Alessandro Galdieri, musicista di Vallo della Lucania.

“Il testo lo scrivo un giorno tutto d’un fiato dopo aver ascoltato l’ennesimo “inciucio” di paese.

In fondo chi di noi non ne ha mai fatto uno?

Ma esistono persone che vivono di questo, che prendono di mira un soggetto e, con tutta la cattiveria possibile, tramandano le vicissitudini del malcapitato spesso inventando e fino ad arrivare ad una vera e propria persecuzione”-.

Queste le parole cariche di entusiasmo con cui la Vicale ci parla della sua ultima creazione e continua:- “Ho pensato: «perché parlare sempre di bullismo, o violenza psicologica contro le donne etc, etc? Anche questa è una forma di violenza che spesso, come mi è capitato di vedere accadere a persone di mia conoscenza, portano la vittima a perdere fiducia in se stessa, a dubitare delle sue capacità,ad allontanarsi dalla serenità quotidiana rinchiudendosi in un mondo di solitudine e tristezza!

Il messaggio che vorrei che arrivasse alle malelingue, visto che hanno tempo e potere di divulgare informazioni, è l’invito a farlo per soggetti che meritano di essere perseguitati veramente, tipo i pedofili, i violenti o denunciando con le loro aspre critiche e il pettegolezzo, chi inquina la nostra meravigliosa terra invece di voltarsi e fingere di non vedere. Allora si che potrebbero ritenersi soddisfatte.

Invece alle malcapitate vittime dico semplicemente di non ascoltare, di non raccogliere alcuna provocazione perché siamo nati liberi di essere, dire e fare, e non dobbiamo permettere a chi ci critica di distruggere la nostra autostima o i nostri sogni.

Bisogna volersi bene, sempre!”-

Dopo Montecorice e Castellabate, questa volta per le riprese la Vicale ha scelto Perdifumo, una località del Cilento molto caratteristica che con i suoi vicoletti e le stradine veramente particolari, ben si prestava al progetto e dove sono stati accolti con cordialità e affetto.

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