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La mappa del risparmio: dove conviene fare la spesa e i supermercati meno cari

Un’indagine di Altroconsumo svela la mappa del risparmio in Italia e dove conviene fare la spesa. La classifica rivela i supermercati meno cari, avvalendosi anche dei dati Istat relativi al 2016. In pratica, Altroconsumo ha svelato le insegne più convenienti per una spesa intelligente.
La spesa media di una famiglia italiana è pari a 6.320 euro all’anno (fonte: Istat); scegliendo con attenzione il punto vendita in cui fare la spesa nella propria città si può arrivare a risparmiare fino a più di 1.500 euro all’anno.
Altroconsumo indirizza le scelte del consumatore, guidandolo tra convenienza e scelta del paniere più adatto alle proprie esigenze e ai propri gusti. Lo strumento è l’indagine – appuntamento ormai trentennale – in 67 città italiane tra supermercati, iper e hard discount, presentata oggi in anteprima e disponibile su altroconsumo.it.
Visitati 922 punti vendita, 115 categorie di prodotti considerati, rilevati 1.002.269 prezzi per tracciare la mappa della convenienza su un paniere di prodotti alimentari, freschi e confezionati, prodotti d’igiene per la persona e per al casa.

Non è (solo) pubblicità: il risparmio può essere consistente, alleggerendo il carrello della spesa di oltre il 50%.

I margini di risparmio sono consistenti e concreti: se si privilegiassero i prodotti a marchio commerciale, l’entità della spesa media scenderebbe di oltre 2.000 euro; se si scegliesse il discount, diminuirebbe di oltre 3.400 euro, scendendo addirittura sotto i 3.000 euro all’anno.

La spesa media

 

Una coppia con figli spende mediamente quasi 8.600 euro al supermercato. Spostando la propria spesa sui prodotti a marchio commerciale, il budget di ridurrebbe di oltre 2.800 euro e, addirittura, al discount il risparmio andrebbe oltre i 4.600 euro all’anno. Così anche per altre tipologie di profilo di spesa: una persona single ha un budget medio di 4.100 euro, ma se privilegiasse i prodotti a marchio commerciale potrebbe risparmiare oltre 1.300 euro in un anno e addirittura 2.200 euro se la stessa spesa fosse effettuata al discount. Una coppia senza figli ha un budget annuo di 6.500 euro.

Spostando le proprie abitudini di acquisto su una spesa che privilegia i prodotti a marchio commerciale, tale spesa si ridurrebbe di oltre 2.100 euro all’anno, che diverrebbero addirittura 3.500 euro all’anno se la spesa venisse effettuata al discount.

Una soluzione intermedia, che dimezza anche i vantaggi economici, sono le cosiddette “marche commerciali”, quei prodotti con la stessa etichetta della catena (Coop, Conad, Esselunga, Carrefour per citare i più presenti sul territorio).

«Nella grande distribuzione il fenomeno delle marche commerciali sta emergendo come arma fondamentale per attirare i clienti in un determinato punto vendita garantendo anche la qualità», segnala Marco Bulfon, curatore della ricerca Altroconsumo. In pratica i consumatori sono disposti a rinunciare al richiamo dei “brand” a patto di essere rassicurati sulle caratteristiche del prodotto. È il segmento che cresce di più e su cui i distributori stanno investendo con campagne pubblicitarie mirate.

Promozioni e confronto

Inoltre, oltre a essere disposto a rinunciare all’etichetta e alla qualità di sempre, il consumatore che vuole davvero risparmiare deve essere disposto a investire molto tempo nel confronto. Le promozioni spostano talmente tanto il flusso dei clienti che alcuni prodotti di larghissimo consumo subiscono delle fluttuazioni clamorose.

La stessa bottiglia di passata di pomodoro può costare 1 euro a Catanzaro e 2,70 a Venezia. Lo stesso shampoo 3,96 euro a Perugia e 10,36 altrove. Quello delle differenze territoriali è un altro elemento nuovo: tutte nel centronord le città in cui è possibile fare la spesa a prezzi minori della media nazionale.

«La vera differenza la fa la concorrenza, paradossalmente – spiega Bulfon – nelle zone del Paese con il reddito medio più basso la difficoltà ad aprire punti vendita limita le possibilità di risparmio».

Le città dove si spende meno

La città in cui è possibile fare la spesa al minor costo è Pordenone. Rispetto alla spesa media di una famiglia italiana, a Pordenone si possono risparmiare oltre 1.000 euro all’anno. Anche frequentando il punto vendita più caro rilevato in città la spesa verrebbe a costare 6.160 euro, cioè comunque sotto la media nazionale. Anche a Treviso il risparmio massimo sfiora i 1.000 euro, a Verona e Asti siamo intorno agli 800 euro all’anno.

In molte altre città, comunque, si può risparmiare rispetto alla famiglia media: a Pistoia, a Firenze, a Pisa, a Verona, ad Asti, a Brindisi, a Pesaro, a Perugia, La Spezia e Treviso.

Poco competitive, invece, Sassari, Foggia, Roma, Cagliari, Frosinone, Avellino, Ascoli Piceno e, in particolare, Genova e Aosta, dove i prezzi sono livellati verso l’alto dalla mancanza di concorrenza. Qui non è mai possibile fare una spesa a un costo inferiore alla media delle famiglie italiane.

Tabella convenienza città per città

 

supermercati convenienza 1 supermercati convenienza 2


Le catene più convenienti

Altroconsumo ha preso tre carrelli tipo (uno che predilige i leader di mercato e mischiati a marche commerciali, uno composto da sole marche commerciali della catena e il terzo che per ogni tipologia di prodotto sceglie sempre il più economico) e per ognuno ha segnalato le catene più convenienti. I primi classificati prendono 100  e gli altri punteggi più alti. Ad esempio un punteggio 110 significa che in quella catena si paga il 10% del più conveniente.

La classifica dei supermercati

 

Spesa con tutti i prodotti
ESSELUNGA 100
IPERSIMPLY 100
IPERCOOP 101
CONAD IPERMERCATO 101
BENNET 101
AUCHAN 102
FAMILA SUPERSTORE 102
CONAD SUPERSTORE 103
IPER 104
COOP 104
FAMILA 104
SIMPLY 104
PANORAMA 104
SIGMA SUPERSTORE 105
CONAD 105
CARREFOUR 107
EUROSPAR 108
PAM 109
SUPER A&O 110
CARREFOUR MARKET 115

Spesa con prodotti a marchio commerciale
U2 SUPERMERCATO 100
CONAD IPERMERCATO 100
CONAD SUPERSTORE 102
IPERSIMPLY 102
IPERCOOP 102
COOP 103
SIMPLY 104
CONAD 105
IPER 109
ESSELUNGA 110
BENNET 110
FAMILA 114
PANORAMA 119
PAM 121
SIGMA 122
SUPER A&O 122
CARREFOUR 124
INTERSPAR 125
EUROSPAR 128
IL GIGANTE 130
AUCHAN 136
CARREFOUR MARKET 144

Spesa con prodotti più economici
EUROSPIN 100
LIDL 102
PENNY MARKET 102
IN’S MERCATO 102
LD MARKET 105
PRIX QUALITY 105
MD DISCOUNT 108
AUCHAN 109
D-PIÙ DISCOUNT 110
TODIS 114
ESSELUNGA 114
IPER 119
U2 SUPERMERCATO 120
IPERCOOP 121
FAMILA SUPERSTORE 122
IPERSIMPLY 123
CARREFOUR 125
PANORAMA 126
COOP 128
BENNET 130
INTERSPAR 130
SIMPLY 133
PAM 138
CONAD IPERMERCATO 139
SIGMA SUPERSTORE 141
FAMILA 143
EUROSPAR 144
SUPER A&O 144
CONAD SUPERSTORE 146
CARREFOUR MARKET 148
CONAD 150

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