Cronaca

Legambiente e Alliance lanciano da Salerno la campagna #PeaceNow #IVS4Peace

SALERNO. In questi giorni di lutto che ha colpito la Spagna e il Belgio, con la tragedia di Terragona in Spagna dove hanno perso la vita sette studentesse italiane partecipanti al Progetto Erasmus e con l’attentato terroristico che ieri ha seminato morte e terrore a Bruxelles, Legambiente e la rete Alliance of European Voluntary Service Organisations lanciano da Salerno – dove è in sosta il Treno Verde – la campagna #PeaceNow #IVS4Peace, un messaggio contro la paura e gli estremismi, e per la pace e lo scambio interculturale.

Lo storico convoglio di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, realizzato con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, sta facendo tappa in questi giorni a Salerno dove a bordo partecipano alle attività diversi ragazzi e ragazze stranieri ospiti presso i circoli salernitani di Legambiente attraverso il programma Sve, il servizio volontario europeo promosso nell’ambito del programma Erasmus+

“In questi giorni luttuosi il nostro pensiero va ai familiari delle vittime. È ora importante non cedere alla paura e alla rassegnazione. Crediamo che l’incontro tra diverse culture e la mobilità rappresenti una ricchezza per tantissimi giovani in Europa e nel mondo – dichiara Mattia Lolli, che ricopre il ruolo di presidente dell’Alliance per Legambiente -. Da anni Legambiente porta avanti progetti e scambi giovanili internazionali, quali i campi di volontariato e il Servizio Volontario Europeo, promosso nell’ambito del programma Erasmus+. Uno di questi progetti è proprio quello organizzato da Legambiente Eboli, i cui volontari internazionali hanno partecipato in questi giorni attivamente alla tappa del treno verde di Salerno. Sono più di 15mila i giovani che ogni anno si muovono nell’ambito dei progetti di volontariato internazionale organizzati dalla rete Alliance. I circoli di Legambiente ogni anno inoltre organizzano tantissimi progetti di volontariato in tutta Italia, nello scorso anno sono più di 500 i volontari stranieri che vi hanno preso parte. Il movimento di volontariato internazionale si batte da sempre per la pace, i diritti umani, la libertà di movimento per tutti. Per questo di fronte ai tragici eventi di Bruxelles, abbiamo lanciato un’azione internazionale attraverso i social media: #PeaceNow #IVS4Peace per la pace e lo scambio interculturale”.

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio