Legge contro abusivismo più aspra, la proposta di De Luca.
Uno dei principali obiettivi che la Regione Campania si prefissa di raggiungere è quello di bloccare il fenomeno dell’abusivismo edilizio con una nuova proposta di legge.
Proprio per cercare di raggiungere questo obiettivo il Governatore della Regione Campania questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato una proposta concreta al Governo e al Parlamento per porre un argine alla problematica.
«La Regione Campania ritiene necessario ed urgente introdurre misure legislative idonee a rendere più efficace e concreta l’azione di contrasto alla costruzione di immobili abusivi. Per questo abbiamo formalizzato una proposta di legge a Governo, partiti ed associazioni ambientaliste» ha dichiarato, come riporta ondanews, il Presidente De Luca.
La proposta fatta dal Governatore prevede precisamente l’inasprimento del regime sanzionatorio nei confronti degli autori di abusi edilizi, ed eleva la qualifica dei reati edilizi ed urbanistici da semplice contravvenzione a diritti, con una gradazione della pena fino a 5 anni, il prolungamento dei termini di prescrizione, non inferiore ai 6 anni, la sospensione e riduzione della pena solo in caso di abbattimento dell’opera oggetto di abuso, la sospensione da albi professionali e registro delle imprese per chi commette abusi o li favorisce e la costituzione di un’Agenzia nazionale presso la Presidenza del Consiglio incaricata di eseguire le demolizioni.
“La proposta della Regione, se tramutata in legge dello Stato – chiude De Luca – ci consentirà di bloccare nell’immediato l’abusivismo e successivamente di ragionare sulla gestione degli scempi e dei ritardi del passato”.
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