Curiosità

Livorno – Salernitana, sfida amarcord

Una sfida che ha il sapore della Serie A perché così, una volta, sarebbe stato: Livorno e Salernitana, ovvero due piazze importanti che negli ultimi anni sono un po’ cadute in disgrazia per varie motivazioni.

Erano gli anni ’90 quando i due club erano frequentatori abituali della massima serie; non nello stesso momento storico, in quanto non si sono mai trovati ad affrontarsi, ma comunque l’ambizione per la Serie A era evidente.

Oggi le cose sono cambiate e la sfida del prossimo 16 marzo ha un sapore diverso: Livorno e Salernitana si trovano in serie B senza troppe ambizioni: metà classifica per la Salernitana, ultime posizioni per il Livorno. Le due squadre non arrivano benissimo alla sfida: nella 28esima giornata di Serie B il Livorno ha ottenuto un pareggio sul campo dell’Ascoli, mentre la Salernitana è crollata in casa contro il Crotone quart’ultimo in classifica per 0 a 2.

Il match di sabato 16 marzo sarà, a guardare la classifica, più importante per il Livorno che rischia seriamente di essere risucchiato nelle parti basse, zone notoriamente pericolose. Un match equilibrato al punto che le quote principali dei bookmakers di scommesse sul calcio sono molto appetibili. Qualche esempio?

La vittoria interna del Livorno è data a 2.35, il pareggio a 3.10 mentre la vittoria esterna della Salernitana viene quotata mediamente a 3.40. Tre quote tutte appetibili per gli scommettitori. Da ricordare, anche come nota statistica, che all’andata il match terminò con la vittoria per 3 a 1 dei padroni di casi dalla Salernitana grazie ad una prestazione sopra le righe, con doppietta, di Bocalon.

Una partita che si annuncia comunque di grande interesse visto il blasone delle due squadre: Breda contro Gregucci, sarà un match anche tra tecnici esperti della categoria e con un passato importante da calciatori di Serie A. Non a caso si attende una buona affluenza di pubblico allo stadio Armando Picchi.

Detto del Livorno e della necessità di fare punti per evitare di scivolare troppo nelle zone basse della classifica, della Salernitana si può invece affermare che il campionato non ha più troppo da dire. Si naviga in posizioni anonime, senza eccessivi rischi né troppe pretese. Nelle ultime ore il governatore della Campania Vincenzo De Luca, salernitano di nascita, ha voluto spronare la società granata ricordando al suo patron, Claudio Lotito, che “meritiano di più.” Uno tentativo di stimolo che è stato condito anche da un più polemico “Lotito ci faccia capire che cosa vuole fare con la Salernitana”.

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