Cronaca

M5S, On. Angelo Tofalo sul Cilento: "Gravi e persistenti violazioni di legge, si indaghi per conoscere la verità!"

Con un comunicato stampa, l’onorevole Angelo Tofalo ha denunciato gravi e persistenti violazioni di legge avvenute nel Comune di Agropoli e della Unione dei Comuni Alto Cilento. Si legge:

“Nei giorni scorsi ho presentato una nuova interrogazione parlamentare al Ministro dell’interno, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell’economia e delle finanze, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione per sapere se i Ministri siano a conoscenza dei fatti di seguito esposti e se il Governo non ritenga di valutare di istituire una commissione di accesso agli atti del Comune di #Agropoli e dell’Unione dei Comuni dell’Alto Cilento.

Quando si compiono atti contrari alla Costituzione o gravi e persistenti violazioni di legge, i consigli degli enti locali dovrebbero essere sciolti. Da atti di indagine della Guardia della Finanza emergono già varie irregolarità avvenute nel Comune di Agropoli e della Unione dei Comuni Alto Cilento, per cui Sindaco e taluni funzionari sono già stati condannati dalla Corte dei Conti.

Per questo formulai, già a suo tempo, un atto indirizzato al Presidente del Consiglio e ai Ministri di competenza per valutare una possibile infiltrazione della camorra nella vita sociale, economica e politica del Cilento. Domande ancora senza risposta, nonostante i solleciti.
Interrogazione a risposta scritta 4-06740 > http://goo.gl/GDcIRT

Inoltre, prima delle ultime elezioni regionali, il Sindaco di Agropoli, pur di candidarsi alla poltrona regionale, ha intenzionalmente violato la legge. Anche altri Sindaci della Campania, con uguale obiettivo, hanno emulato il collega. Nella nostra interrogazione chiedemmo l’ineleggibilità di queste persone.
Interrogazione a risposta scritta 4-08715 > http://goo.gl/iINpyY

Proprio ultimamente l’Anti-corruzione ha dichiarato illegittimo l’autovelox di Agropoli e anche l’amministrazione comunale ha deliberato in tal senso. Ci chiediamo quindi dove siano finiti i proventi derivati dell’autovelox.

Osservando anche l’intervento a difesa del litorale del Lido Azzurro, l’operazione sembrerebbe solo un danno all’ambiente. Già tempo fa alcuni esperti avevano espresso perplessità per l’opera per la protezione del litorale, ed in effetti la barriera non ha mancato di creare problemi: se parte della costa, infatti, ha visto aumentare i metri cubi di sabbia, quella occupata dagli stabilimenti balneari si è invece “svuotata” mettendo a rischio le stesse attività.

Date le premesse, è da tenere in debita osservazione il fatto che l’amministrazione comunale ha recentemente acquisito al patrimonio l’area di Trentova-Tresino, patrimonio Unesco e sito di interesse comunitario. Sull’area è stato presentato un progetto di valorizzazione che prevede il possibile ingresso di privati sia nella realizzazione che gestione delle opere da realizzarsi. Inoltre col possibile squilibrio finanziario, non è escluso che in futuro il comune si possa trovare nella condizione di essere forzato a rimettere sul mercato quell’area o parti di essa, rischiando di metterla definitivamente nelle mani di possibili speculatori.
http://www.infocilento.it/2015/05/24/agropoli-lavori-al-lido-azzurro-un-disastro-annunciato/

Questa è solo una parte del nostro lavoro che ogni giorno ci vede impegnati in denunce e azioni a tutela dei cittadini, dell’economia e sviluppo del nostro territorio”.

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