Montecorvino Pugliano, per 10 anni ha minacciato e picchiato la compagna: i figli rischiano di andare in comunità
Ancora una storia di maltrattamenti in famiglia dalla provincia di Salerno, per la precisione da Montecorvino Pugliano. È la storia di una famiglia dei picentini che per oltre 10 anni ha vissuto nel terrore.
Maltrattamenti in famiglia a Montecorvino Pugliano, la storia
Come riportato da Il Mattino nell’articolo a firma di Viviana De Vita, tre figli (oggi il più piccolo ha 7 anni, gli altri due sono adolescenti) hanno vissuto in un clima di terrore. Per lunghi periodi hanno vissuto dai nonni paterni mentre i genitori dormivano in auto o in un garage. Una storia di povertà, degrado ma anche violenza perché la madre è stata più volte vittima di minacce e maltrattamenti. È stata anche picchiata brutalmente finendo in ospedale con frattura delle costole e lesioni alla testa.
L’inchiesta
Una storia culminata con la richiesta di giudizio immediato avanzata da Mario Benincasa, sostituto procuratore, a carico del 38enne L.M., di Montecorvino Pugliano. L’uomo il prossimo mese dovrà presentarsi davanti ai giudici per l’inizio del processo. Le accuse sono di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate dalla circostanza di aver agito ai danni della coniuge anche davanti ai figli minorenni e di stalking.
Il secondo procedimento
È stato aperto un secondo procedimento da parte della Procura minorile. Un procedimento che potrebbe portare alla decadenza della potestà genitoriale di entrambi i genitori. Si sta valutando anche l’ipotesi del trasferimento dei minori in comunità insieme alla madre che, separatasi dal marito, non ha un luogo dove risiedere.
