Mancanza di medici, il Curto di Polla in crisi

POLLA. Non è affatto un bel periodo per l’Ospedale “Luigi Curto” di Polla che, oltre alle innumerevoli criticità, presenta anche una notevole difficoltà nella gestione dei pazienti. La carenza dei medici produce tensioni interne contornanti in un quadro al quanto drammatico.

Di situazioni di disagio ne capitano costantemente nella struttura sanitaria del valdianese e l’ultimo episodio ha generato una violenta discussione tra un infermiere del pronto soccorso e un medico di reparto a causa del malfunzionamento dell’unico ecocardiografo a disposizione.

A causa della carenza di personale, il pronto soccorso si ritrova a funzionare in un contesto a dir poco anomalo, tant’è che di notte, in servizio vi è solo un medico (spesso esterno all’Ospedale) con tutte le difficoltà che ne possono scaturire in caso di emergenza. Un’altra anomalia investe l’OBI (Osservazione Breve Intensiva) dove, se è necessario, i pazienti vengono tenuti in osservazione per ben 24ore, prima di decidere su un loro eventuale ricovero. Chi vi è stato all’interno, infatti, non può fare a meno di testimoniare che vi sono 4 letti con apparecchiature elettromedicali, che verrebbe utilizzato solo come deposito.