«Stiamo rovinando da soli la nostra grande risorsa mare e, di conseguenza, il nostro fondamentale settore del turismo». Il responsabile confederale della Cisal Salerno, Giovanni Giudice, commenta così i dati emersi dallo studio di Goletta Verde di Legambiente, che hanno consegnato una fotografia allarmante dello stato di salute delle acque campane.
Stando a quanto emerso, il 64% dei 31 punti monitorati è risultato inquinato o fortemente inquinato.
Mare sporco: i punti più a rischio
I punti più a rischio sono la foce del fiume Irno a Salerno; quella del fiume Sarno tra Castellammare e Torre…