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Maturità: trepidante attesa per l’esame del 2017 – LE APP

Come riporta il portale “AdnKronos” l’arrivo degli esami di maturità del 2017 sono ormai imminenti. Molti si stanno già organizzando per il cosiddetto “sprint finale”: c’è chi offre maggior attenzione alla tesina, chi organizza con più accuratezza il ripasso, chi tenta i più disperati modi per combattere l’ansia e chi ormai è già pronto ad affrontarlo. In questo secolo, le nuove tecnologie iniziano a farsi sentire nella vita dei ragazzi così, persino all’interno di un evento così ritualistico nella vita di uno studente, le nuove App sono pronte per essere utilizzate dai neo maturandi:

Brain Focus Productivity Timer – Essa si occupa della fase organizzativa, basandosi sulla “tecnica pomodoro” (ogni 25 minuti in pratica ci si concede una pausa di 5 minuti e, una volta trascorsi 4 pomodori ovvero 100 minuti con le rispettive 3 pause vi sono 15-20 minuti per rilassarsi) questo metodo consente di gestire al meglio il tempo che si dedica allo studio. Tuttavia, se hai un Apple, puoi optare per “Be Focused”.

StudyBlue – È un’App che ti consente di generare FlashCards personalizzate inserendo così foto e testo riproponendole in maniera casuale, permettendoti conseguentemente di passare da un argomento all’altro. Il portale “Studenti.it” consiglia: è meglio creare una FlashCard inerente ogni volta che si studia un nuovo argomento durante l’anno.

SimpleMind – Ti permette di creare mappe concettuali direttamente dal tuo smartphone e di salvarle ogni volta che si ha la necessità. In questo modo uno studente ha la possibilità di alleggerire il difficile compito legato al ripasso.
Evernote – Permette agli studenti di prendere appunti attraverso le note, registrazioni vocali, immagini e di organizzare il tutto attraverso dei tag. Inoltre, è possibile anche condividere il tutto con gli amici, generando conseguentemente un lavoro di squadra.

UBhind – Un’App che ti permette di monitorare quanto a lungo si utilizza il cellulare e, dunque, il tempo che comunemente si sottrae allo studio. Si può scegliere anche di bloccare alcune applicazioni, una volta che si supera il tempo prefissato.

Alarmy (Sleep If U Can) – L’App pensata per gli studenti più negligenti, essa, infatti, rende così difficile spegnere la svegli che diverrà quasi inevitabile continuare a dormire. In questo modo, uno studente avrà la possibilità di organizzare la mattinata per studiare.

Una volta che le distrazioni sono solo un lontano ricordo, inizia lo studio. E si sa che, per alcuni, ci sono delle materie che sono realmente difficili da comprendere. Così, anche per questa difficoltà, sono nate delle App davvero illuminanti:

iFisica – Essa offre semplici spiegazioni di fisica finalizzate ad imparare le formule, teoremi, definizioni e quant’altro con velocità e semplicità.

Redooc – Questa App, a differenza di quella citata precedentemente, si occupa solo e soltanto di matematica.

PhotoMath – Si tratta di uno strumento che consente a chi lo utilizza di conoscere il risultato e lo svolgimento delle equazioni e richiede il semplice uso della fotocamera.

Duolingo – Durante il colloquio orale, così come nella terza prova (o alla seconda, se frequenti il liceo linguistico) si deve affrontare anche il commissario di inglese. Duolingo ti permette di affinare la conoscenza della lingua attraverso dei divertenti giochi.

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