Mercato San Severino, il sindaco Somma a caccia di alleanze. Bennet: «noi compatti»
MERCATO SAN SEVERINO. Il sindaco Antonio Somma a caccia di nuove alleanze per cercare di ottenere in consiglio comunale quella maggioranza necessaria per governare.
Nel corso della campagna elettorale, Somma ha sempre dichiarato che non si sarebbe posto alcun problema di governabilità. Peccato che oggi abbia in consiglio comunale una maggioranza composta da soli quattro consiglieri, ossia Eliana Landi e Gaetano De Santis della lista “Città Prima e Libera”, Giuseppe Albano ed Erminio Della Corte della lista “Insieme per la Città”.
Un gruppo, quello del neo sindaco di Mercato San Severino, che dovrà vedersela con una opposizione composta da ben dodici consiglieri, nove dei quali eletti nelle liste del candidato sindaco sconfitto al ballottaggio, Vincenzo Bennet. Sono Fabio Iannone, Antonio Basile e Michela Amoroso della lista “S. Severino Democratica”, Gerardo Figliamondi, Luigi Lupone, Vincenza Cavaliere della lista “Cittadini Moderati per S. Severino”, Felice De Santis e Rosario Bisogno della lista “Per S. Severino”. Oltre allo stesso Bennet. A completare l’assise, sempre in opposizione, ci sono Angelo Zampoli ed Eduardo Caliano e la leader del Movimento Cinque Stelle, Annalucia Grimaldi.
La sensazione è che molto dipenderà dalle prime decisioni del sindaco Somma nella formazione della giunta. Il diretto interessato ha precisato che «verranno seguiti i criteri della competenza e della vocazione. Da parte nostra c’è la massima apertura e flessibilità per eventuali collaborazioni esterne solo se queste andranno in direzione del bene della collettività».
Un’apertura che potrebbe significare, in termini molto più concreti, qualche passaggio in consiglio comunale dal gruppo d’opposizione alla maggioranza. Ed anche se lo stesso Bennet afferma che «il mio gruppo è compatto, andiamo avanti senza dar conto agli inciuci che si ascoltano negli ambienti politici», Somma sta cercando di capire quali siano le corde da muovere per far vibrare i banchi del consiglio comunale verso l’armonia che cerca per governare.
