Cronaca

Torna l’emergenza miasmi a Battipaglia, dal Comune: “Non sempre sono indice di inquinamento”

Miasmi a Battipaglia, scontro tra Pd e amministrazione. I dem puntano il dito contro la questione ebolitana con l'impianto di compostaggio

Torna l’allarme miasmi Battipaglia. Un problema che si ripresenta e che viene sottolineato dal Partito Democratico locale che denuncia: “Da oltre una settimana i battipagliesi si ritrovano costretti a combattere con l’atavico problema dei miasmi abbiamo ormai perso il conto delle volte in cui l’amministrazione, anziché affrontare il problema, ha preferito ronzarci intorno” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Miasmi a Battipaglia, l’accusa del Partito Democratico

I dem puntano il dito contro la questione ebolitana con l’impianto di compostaggio, della Regione e di numerose altre vicende ormai note: “Al netto delle responsabilità che certamente ci sono dietro questo fenomeno, ad oggi l’unica azione concreta che ci pare di scorgere è un posto pubblicato sui social dalla sindaca di Battipaglia, premesse che tutti i prelievi vengono fatti nei pressi di zone qualitativamente ottime, diciamo che è storia vecchia: i battipagliesi hanno già smaltito l’illusione di vivere in una città pulita”.

La replica

Non si è fatta attendere la replica dell’amministrazione comunale, attraverso le parole dell’assessore all’ambiente Vincenzo Chiera“Le segnalazioni cui si fa riferimento riguardano un sabato mattina, in una giornata di alta pressione, quando due automobili hanno preso fuoco nei pressi della Ss 18 e un contadino ha dato fuoco a delle sterpaglie nei pressi dell’ex Sti.

Da circa un mese, l’impianto di compostaggio di Eboli è chiuso per i lavori relativi al progetto di confinamento dei miasmi altre fonti non ne conosco, ma, insieme con il dipartimento di Chimica dell’Università di Salerno abbiamo introdotto un’app, Battiodor, che permette ai cittadini di segnalare i cattivi odori.

Sin dall’insediamento, comunque, abbiamo chiesto all’Arpac di intensificare i controlli ma al momento non ci sono state segnalate situazioni preoccupanti per quanto riguarda i Pm. I miasmi non sono sempre indice di inquinamento, anche se ovviamente è un problema. È chiaro che bisogna evitare perché la qualità della vita non è delle migliori”.

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