Cronaca

Migranti morte a Salerno, medico legale «Mi vergogno di essere italiano»

SALERNO. «Mi vergogno di essere italiano: svolgo questo lavoro da 41 anni ma non mi era mai successo di vivere questo incubo». Sono parole forti quelle del professore Antonello Crisci, a capo del pool dei medici legali che stanno effettuando le autopsie sui corpi delle 26 migranti morte durante lo sbarco a Salerno.

Il dottore Crisci sta lavorando per concludere tutti gli esami autoptici sui corpi delle giovanissime ragazze, che, come riportato da Il Mattino,  si trovavano in condizioni a dir poco pessime: «Queste ragazze vivevano una condizione terribile – ha dichiarato – non è possibile che episodi del genere accadano ancora al giorno d’oggi. Assistiamo a situazioni da Medioevo. Voglio complimentarmi con il direttore del cimitero e con gli operai che ci stanno dando una grande mano. Non ci aspettavamo di dover accogliere 26 salme. Non era facile da gestirle. Stiamo utilizzando anche un camion refrigerato datoci dai vigili del fuoco».

 

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