Minaccia ed aggredisce con un coltello ispettore ambientale, due mesi di reclusione per 38enne
CAVA DE’ TIRRENI. Condannato giovane di Cava de’ Tirreni noto alla giustizia per aver aggredito, minacciato, profferite frasi con minacce di morte e cagionate lesioni ad un Ispettore Ambientale nel novembre 2017.
Aggredito e minacciato ispettore ambientale
Nell’autunno dello scorso anno, un Ispettore Ambientale, unitamente ad altro collega, nell’apprestarsi ad intraprendere l’attività istituzionale, dovendo prelevare l’autovettura dall’autoparco comunale, chiese al 38enne R. B., classe avventore di un bar del centro cittadino di Cava de’ Tirreni, di rimuovere la propria autovettura, parcheggiata davanti al cancello d’accesso del parcheggio riservato agli automezzi comunali.
Inspiegabilmente, il giovane, risultato poi pregiudicato, anche per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, inveiva contro l’Ispettore, aggredendolo con pugni e, successivamente, armatosi di un coltello prelevato nel bar, lo minacciava, proferendo al suo indirizzo frasi irripetibili oltre a: ”vado a prendere la pistola a casa, non vi muovete da qui che siete morti tutti e due”, per poi morderlo alla regione pettorale sinistra, cagionandogli lesioni personali, per effetto delle quali riportava una ferita da morso umano, giudicata guaribile in 8 giorni.
La pena di due mesi
Giovedì il Gup del Tribunale di Nocera Inferiore, lo condanna alla pena di due mesi di reclusione, sostituita, qualora richiesta per i fatti di cui alle imputazioni, al pagamento di 4.875 euro di multa, oltre le spese processuali. La sentenza è di marzo scorso ma solo recentemente è stata resa nota al Nucleo Ispettori Ambientali dal Comando della Polizia Locale metelliana.
