L’ultima consegna della giornata Donato non riesce a portarla a termine: lungo la strada un’auto lo travolge, l’impatto è violentissimo, il ragazzo vola lontano e poi sbatte a terra. In ospedale gli trovano ossa rotte in tutto il corpo, ma il problema è un altro: il suo cervello è seriamente compromesso.
Ha subito «danni assonali diffusi», recita la diagnosi. Per spiegarlo ai genitori, i medici ricorrono a un esempio molto comprensibile: a causa dell’urto il cervello di Donato ha vibrato a tal punto che è come se fosse stato shakerato. E si sono rotti tutti i collegamenti con l’apparato motorio. «Se sopravviverà, rimarrà per sempre in stato vegetativo», è la sentenza finale.
La storia di Donato Lambiasi
E invece la forza di Donato e quella di sua mamma Lella Patente hanno cambiato il corso di questa tragedia. Che sempre una tragedia rimane, ma oggi Donato non è un vegetale. Non parla ma…