Curiosità

Il mondo delle cartucce: una panoramica sulle diverse opzioni disponibili

Cartucce: cosa sono e perché sono costose

Le cartucce sono dei piccoli dispositivi rimovibili da inserire nella stampante che contengono inchiostro necessario al processo di stampa.

Ne esistono vari tipi e li andremo ad analizzare nel corso di quest’articolo ma prima rispondiamo ad un’altra domanda: perché le cartucce sono così costose?

La risposta è piuttosto semplice: dato che i produttori stessi delle stampanti sovvenzionano i prezzi delle stampanti, cercano di guadagnare attraverso la vendita sul mercato, quindi in negozi fisici, siti online e grandi aziende, delle cartucce.

Questo fenomeno, sotto l’aspetto economico-aziendale è chiamato Principio di Rockfeller.

Cos’è la testina di stampa integrata?

La testina di stampa integrata è praticamente la responsabile del rilascio dell’inchiostro, goccia per goccia, sulla carta.

Quando si presentano le scomode strisce sul foglio, è segno che la testina di stampa è secca.

È necessario conoscere quest’informazione per comprendere la funzionalità delle cartucce ricaricabili.

Cartucce originali

Le cosiddette cartucce originali sono la scelta migliore, soprattutto se possiedi una stampante costosa e vuoi il massimo del risultato. Lo svantaggio principale delle cartucce originali è il fatto che siano monouso, quindi una volta esaurito l’inchiostro, è obbligatorio acquistarne un’altra e a prezzi spesso esorbitanti.

Sono generate dalla stessa casa produttrice della stampante che acquisti, quindi se la tua stampante è Hp, le cartucce saranno Hp e via dicendo.

Cartucce ricaricabili o rigenerate

Le cartucce ricaricabili sono un’ottima scelta in quanto ecologiche e decisamente più economiche. Sono semplicissime da ricaricare tramite bottiglie di inchiostro sfuso più e più volte: basta avere una siringa e iniettare l’inchiostro direttamente nel serbatoio della cartuccia per poi reinserirla nella stampante che riconoscerà nuovamente il livello d’inchiostro massimo.

Uno dei problemi che potresti avere nel reinserimento della cartuccia ricaricata è che la stampante continui a riconoscerla come vuota; un altro problema che potresti riscontrare è la prestazione di stampa, in quanto riutilizzando l’involucro più e più volte questo tende ad usurarsi.

Nella maggior parte dei casi non dovrebbero dare problemi, oppure se ne danno, si presentano dopo molto tempo; ma se dovesse accadere hai due possibilità: far ricaricare la cartuccia professionalmente oppure, purtroppo, acquistarne un’altra.

Cartucce compatibili

Una delle scelte più comuni e diffuse, le cartucce compatibili sono inkjet, ovvero ad inchiostro, che vengono lanciate sul mercato praticamente nuove, ma che sono generate da case produttrici diverse da quella del marchio stesso della stampante.

Non possono essere considerate inferiori o scadenti, però, in quanto la differenza sta solamente nel marchio. La domanda che ti starai ponendo e che si pongono un sacco di altre persone è: le cartucce compatibili recano danni alla mia stampante? Domanda più che legittima.

Le cartucce ricaricabili sono prodotte accuratamente per far rimanere alte le prestazioni proprio come se si trattasse delle cartucce originali; inoltre possiedono un chip di riconoscimento che permette alla stampante di rilevare la presenza della nuova cartuccia, verificarla e riconoscerla come giusta, così tutto filerà liscio.

Cartucce ad alta capacità o XL

Ovviamente, XL non va inteso come si intende nel mondo della moda: la differenza quindi non sta nelle dimensioni, ma piuttosto riguarda la quantità d’inchiostro che riescono a contenere.

Naturalmente, le cartucce XL sono migliori dal punto di vista della durabilità in quanto, possedendo più inchiostro, possono stampare maggiori quantità di fogli. Hanno la stessa grandezza delle cartucce normali, di conseguenza sono adatte a qualsiasi modelli di stampante tu abbia, però il costo è più elevato almeno del 30%, anche se ne guadagni in termini di tempo e stampa.

Cartucce o toner – Stampante inkjet o stampante laser

La stampante inkjet, chiamata anche a cartucce, utilizza appunto le cartucce per spruzzare inchiostro sulla carta attraverso degli ugelli che andando su e giù realizzano la stampa. La qualità della stampa fotografica è decisamente di qualità più elevata rispetto alle stampanti laser.

Sono generalmente più economiche e lente e le cartucce sono più economiche del toner ma durano anche di meno.

La stampante laser, invece, è nettamente più tecnologica e costosa in quanto utilizza le forze elettromagnetiche e i laser per imprimere la polvere del toner sul foglio. I toner sono più costosi ma durano molto più a lungo rispetto alle tradizionali cartucce.

Redazione L'Occhio di Salerno

Redazione L'Occhio di Salerno: comunicati stampa, notizie flash, contributi esterni del giornale

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