Cronaca

Montesano sulla Marcellana, bimbo di tre anni schiacciato da una cisterna: genitori accusati di omicidio

Avviso di conclusione d’indagini per i genitori del piccolo Luigi Marino, morto nel settembre 2019, schiacciato da una cisterna. Michelangelo e Antonella, i genitori del bimbo di soli tre anni, sono accusati di omicidio colposo.

Montesano sulla Marcellana, bimbo di tre anni schiacciato da una cisterna

La tragedia colpì Montesano sulla Marcella, dove una bambino di 3 anni, Luigi Marino, morì  dopo essere stato schiacciato da una cisterna.
Inizialmente in fin di vita, il piccolo era stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale Luigi Curto di Polla, ma poco dopo non c’è stato nulla da fare: si è spento in seguito alle grave ferite riportate.

Le prime ricostruzioni

Il bambino era con il padre, Michelangelo, il quale stava prendendo dell’acqua per innaffiare alcune piante. All’improvviso, il piccolo è stato travolto dalla cisterna e poco dopo è stato liberato dal padre che l’ha immediatamente trasportato all’ospedale Luigi Curto di Polla.

Tuttavia, nonostante la corsa disperata intorno alle ore 21 e 30, i medici non hanno potuto fare nulla per salvare Luigi.

Le accuse

Il perito della procura di Lagonegro,  nell’avviso di conclusioni delle indagini a carico dei due genitori, avrebbe fatto emergere come la presenza sul carrello – con a bordo due cisterne – del bambino (e della mamma) potrebbe aver determinato la tragedia. Il legale dei genitori, l’avvocato Lagreca, ha nominato un perito di parte per esaminare sia il carrello che le cisterne, e confutare la tesi in un’eventuale sede processuale.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio