Cronaca

Morte Velardi, il “principe” rischia un anno e mezzo di carcere

Morte Velardi, linea dura del pm: il “principe” Angelo Granito di Belmonte,  proprietario di Punta Licosa, rischia un anno e mezzo di carcere.

Morte Velardi

Rischia una condanna di un anno e mezzo il principe Angelo Granito di Belmonte, proprietario della tenuta di Punta Licosa a Castellabate, dove perse la vita il giovane Carlo Fulvio Velardi. Linea dura del pm del tribunale di Vallo della Lucania al termine dell’istruttoria sulla tragedia che sconvolse il cilento.

Medesima richiesta per due dirigenti dell’Ufficio Manutenzione del Comune di Castellabate e per l’ex comandante della Polizia Locale. Chiesta l’assoluzione, invece, per i dipendenti della Comunità Montana.

I fatti

I fatti risalgono al 26 luglio del 2011, quando il 15enne, in vacanza con i suoi genitori, cadde nel vuoto dopo che la staccionata in legno, su cui si era poggiato, si spezzò improvvisamente. Il principe, era il proprietario della strada privata ad uso pubblico, ed è stato rinviato a giudizio per non aver messo in sicurezza l’area. La sentenza è prevista per il prossimo 9 aprile.

 

 

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