Cronaca

Una foto di Mussolini compare nella bacheca della Pro Loco, a Buonabitacolo

BUONABITACOLO. La foto di Benito Mussolini compare nella bacheca della Pro Loco, a Buonabitacolo. Ed è subito polemica. Ha destato scalpore il curioso ritrovamento, ad opera di alcuni cittadini, di una immagine del Duce, con tanto di divisa nera, nella bacheca della Pro Loco di Buonabitacolo, in piazza Pieve di Soligo nei pressi della scuola media.



Tra l’invito ad una festa hawaiana ed il calendario estivo di Buonabitacolo, nella bacheca è spuntata, la scorsa notte, la foto di un giovane Benito Mussolini, con tanto di divisa nera.

Un rigurgito fascista

Un rigurgito fascista ad opera di nostalgici ignoti che probabilmente non sembrano voler tenere riservate le proprie preferenze ideologiche a supporto del dittatore. Il gesto ha in breve provocato stupore e reazioni di condanna per il significato legato alla foto che rimanda ad uno dei periodi storici più bui dell’Italia legato all’avvento della dittatura fascista e delle leggi razziali.

La foto è stata in breve rimossa dai componenti della Pro Loco che hanno fermamente condannato il gesto.

Le parole della presidente della Pro Loco

“La bacheca è stata abbandonata per diversi anni – ha spiegato la Presidente Felicia Villani – ed è stata ripulita e rimessa in funzione da poco. Provvederemo a chiuderla con un lucchetto. In riferimento a quanto accaduto, pensiamo ad una ragazzata. Quando la bacheca sarà ripristinata saremo meno indulgenti e se necessario ricorreremo anche alle telecamere degli esercizi commerciali vicini per risalire ai responsabili”.



La condanna del sindaco

«Uno stato democratico garantisce la libertà di espressione e col mio mandato politico-amministrativo intendo sollecitare sempre il dialogo e il confronto anche tra ideologie contrapposte. Ma ci sono dei limiti e ogni azione deve rientrare nel rispetto della legge». È ciò che sostiene il sindaco di Buonabitacolo, Giancarlo Guercio, in merito all’apparizione di un’effige di Benito Mussolini nella bacheca della pro Loco.

«È per questi motivi che mi sento di condannare il gesto sconsiderato di chi ha abusato di un contesto pubblico e inopportuno per affiggere una immagine la cui divulgazione è vietata da leggi dello Stato. È certamente il gesto di uno stupido provocatore che ha voluto fare una bravata.

Ma dico a costui, anche con la denuncia che sarà sporta ai carabinieri, che Buonabitacolo è un paese libero da ideologie fasciste e profondamente democratico. Nel rispetto e nella tutela del credo politico di ogni singolo cittadino».

L’apologia del fascismo

L’apologia del Fascismo è una forma di reato previsto dall’art. 4 della legge Scelba attuativa della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione. Può portare al pagamento di multe in denaro o al carcere.

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