Nocera, bufera nei Dem: Oliva rassegna le dimissioni

NOCERA INFERIORE. Rassegna le dimissioni il segretario del Pd Alfonso Oliva. Ieri mattina, l’ex segretario dei Dem, ha esposto il mandato nel tentativo di riportare la calma all’interno del partito. Il gesto ha destato perplessità e suscitato non poche polemiche tra le mura nocerine. Sono attimi concitati che suscitano (tra i militanti) delle domande legittime riguardo il futuro dell’alleanza con il governo Torquato, specialmente in vista delle prossime elezioni. Le dichiarazioni di Oliva cavalcano l’onda di rassegnazione che aleggia tra le masse e che caratterizza una fase storica molto cruda e dura da digerire. L’ormai ex esponente del Pd sperava in un ricompattamento del gruppo consiliare e a quanto pare queste speranze si sono vanificate come neve al sole.

Amarezza, sconforto, rimpianti, frustrazione, tutte sensazioni che sanciscono un quadro agghiacciante, fatto di una coesione mai raggiunta, incorniciata da una vana speranza legata al fatto che un partito potesse assomigliare ad una comunità. Cercava equilibrio il dimissionario Oliva, eppure polemiche, debolezze, strumentalizzazioni e personalizzazioni hanno distrutto il suo castello di sabbia e lasciato un Pd spaccato in diverse correnti: quelle del movimento Cambiamenti (rappresentata dal consigliere Antonio Iannello) e dalla quella legata al gruppo Oliva (rappresentata da Enzo Petrosino).

Un Pd nocerino che non è immemore di ulteriori fratture, avvenute proprio durante l’ingresso del Pd nella maggioranza, quando venne redatto un documento dove si giudicava incomprensibile la decisione: in quel frangente si dimisero Lucia Bove, Giancarlo Pagliuca e Mario Salsano, dalla segreteria e a febbraio ci fu la sospensione di Enrico Esposito e Antonio Iannello. Sarà dura per il Pd risalire la china e avvicinare Torquato alla regione.