Cronaca

Nocera, documenti falsi riconducibili a due persone del territorio

NOCERA INFERIORE. Arrestati dalla Polizia di frontiera nel porto di Bari due fratelli iraniani, che erano sbarcati in un traghetto destinato ad approdare in Grecia. Pare che i due erano in possesso di documenti d’identità falsi, riconducibili a due nocerini.

Sono stati conseguentemente rinchiusi in carcere per documenti falsi e ricettazione. Nell’udienza legata principalmente alla convalida degli arresti, i due raccontano il loro viaggio in Iran, iniziato mesi addietro, con il solo obbiettivo di raggiungere alcuni parenti in Germania. Spiegarono dunque al giudice, che avevano raggiunto la Turchia dall’Iran, dove a bordo di una imbarcazione di fortuna, sono sbarcati nel territorio ellenico. Da lì hanno incontrato alcune persone ignote, che hanno consegnato loro i documenti per imbarcarsi in Italia al costo di 2.500 euro ciascuno.

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