Nocera Inferiore, ascensore rotto nel palazzo: diversamente abile costretto a dormire nell’androne
Un uomo disabile è rimasto fuori casa a causa dell’ascensore rotto nel suo palazzo a Nocera Inferiore ed è stato costretto a dormire nell’androne: la vicenda è stata denunciata dai residenti.
Nocera Inferiore, ascensore rotto: uomo disabile rimasto fuori casa
Come riporta Il Mattino, l‘uomo diversamente abile ha rincasato dopo essere stato in ospedale poiché la figlia aveva partorito, ma al suo ritorno ha trovato l’ascensore del suo palazzo, in via San Prisco a Nocera Inferiore, rotto.
L’uomo, non poter accedere più alla sua abitazione, è stato costretto a dormire nella sala adibita per le riunioni di condominio. Nelle cosiddette “palazzine nuove” – di proprietà dell’Acer, l’Agenzia regionale per l’edilizia residenziale – vivono anche altre disabili e, come riferiscono, l’ascensore si blocca frequentemente.
La denuncia dei residenti
“Abbiamo allertato l’assistenza ma nessuno è venuto. Ci appelliamo a chiunque possa aiutarci”, hanno dichiarato alcuni residenti che si sono rivolti ai media, spiegando che l’ascensore si blocca ogni due settimane ma che a questo disagio non seguono mai provvedimenti definitivi.
Nelle palazzine vivono diverse persone con disabilità, che inevitabilmente restano bloccati in casa se l’ascensore non funziona. Spesso non si può né uscire e nemmeno – come in questo – tornare nei propri appartamenti. Come dicono a quanto pare anche rivolgersi all’assistenza non sarebbe servito a nulla. Mesi fa toccò ad un ragazzo bloccato sulla sedia a rotelle non potersi recare al centro di riabilitazione per sottoporsi alle terapie. Il motivo era sempre lo stesso: il guasto dell’ascensore.
