Cronaca

Nocera Inferiore: falsi permessi di soggiorno, assolti 3 indagati

NOCERA INFERIORE. Gestivano un’ipotetica associazione a delinquere il cui scopo era sfruttare i numerosi immigrati che approdano in Italia. Secondo quanto riportato da La Città sono stati assolti al termine del processo di primo grado gli indagati per “Thirty says”, l’inchiesta che ha ricostruito i passaggi del gruppo ora libero, che fornivano permessi di soggiorno ai clandestini.

Sono Carmine Fortino, ex vigile di Nocera Inferiore, Souad Arfak, la trentottenne di nazionalitá marocchina e Fioravante Nacchia, 63 anni, originario di Pagani. Dopo 8 anni si arriva alla sentenza ed gli indagati sono stati assolti a causa di alcune accuse risultate prescritte.

Il gruppo pagava alcuni falsi datori di lavoro e compilavano i modelli necessari per attività mai svolte. Il prezzo per un permesso andava dai 500 ai 10mila euro. Coinvolta nel giro anche l’Admi, l’associazione donne del Mediterraneo in Italia.

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