Cronaca

Nocera Inferiore: furto all'istituto Genovesi-Ilaria Alpi

NOCERA INFERIORE. Un grave furto è avvenuto tra domenica e lunedì presso la scuola secondaria di primo grado “Antonio Genovesi-Ilaria Alpi”. I ladri hanno fatto sparire un intero reparto di strumentazioni e attrezzature da laboratorio informatico e circa 18 computer. “Noi con Voi” l’associazione di volontariato che ha sede nell’intera scuola, è stata la prima ad accorgersene del triste accaduto. Sul posto sono intervenuti gli uomini del sostituto commissario Attilio Iannone che, insieme alla scientifica, stanno scandagliando ogni particolare al fine di risalire allo scandalo.

Nella giornata di ieri, la dirigente scolastica Ventura, si è recata al commissariato per elencare il patrimonio rubato. «Era un laboratorio completo con portatili collegati alle lavagne Lim», spiega la dirigente. «È un plesso piccolo ma all’avanguardia con un laboratorio di informatica di ultima generazione. Sarà una forte privazione per i ragazzi. Lo sforzo sarà quello di ripristinare al più presto le tecnologie rubate. Certo sarà difficile, con la scarsità di risorse economiche. Quando osservavo quello sfacelo, è stato come un colpo al cuore».

L’istituto depredato è la succursale di via San Pietro, è un istituto storico del nocerino e che ancora oggi risulta essere all’avanguardia nel campo dell’educazione. «Questo plesso in particolare – continua la preside Ventura – ha avuto un processo di ristrutturazione edilizia quest’anno. Adesso speriamo che la battuta di arresto sia minima» E sui ladri, Ventura è chiara. «Colpire la scuola significa togliere la possibilità di educare le nuove generazioni. I valori si realizzano anche attraverso un contesto e il contesto si costruisce non solo con le persone ma anche attraverso gli spazi come la scuola. Spero si pentano di tutto questo». A farle eco, il presidente dell’associazione “Noi con Voi”, Raffaele Califano. «Siamo andati in sede, nel pomeriggio, per tagliare l’erba, e ci siamo accorti che c’erano lucchetti rotti. Erano stati rubati tutti i computer dell’aula multimediale», dice Califano. «Alla protezione civile hanno rubato un computer, una radio che serve per i collegamenti, il wi-fi, i cavi, hanno buttato tutto sottosopra. Il danno maggiore lo ha avuto la scuola». L’episodio ha destato perplessità nel paese, suscitando lo sdegno. L’assessore Maria Laura Vigliar: «Bisognerebbe incidere in maniera più sensibile sulla coscienza civica».

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