Cronaca

Nocera Inferiore, inchiesta “Un’altra storia”: la decisione del Riesame

NOCERA INFERIORE. Confermati gli arresti dei quattro indagati principali dell’inchiesta “Un’altra storia”. I giudici del Riesame hanno riconfermato le misure cautelari per l‘ex boss cutoliano Antonio Pignataro, secondo le indagini il vertice di un gruppo criminale di cui facevano parte anche Ciro Eboli, nipote, Carlo Bianco, ex consigliere comunale, e Luigi Sarno.

I quattro sono accusati di scambi elettorali politici mafiosi in occasione delle elezioni svoltesi lo scorso giugno. Confermata l’accusa di scambio politico mafioso, per il Riesame a Nocera però non esiste il clan Pignataro e dunque ha disconosciuto il reato di stampo mafioso.

Rimangono dunque in carcere 3 dei 4 indagati principali: l’unica eccezione è Luigi Sarno, che era già ai domiciliari. Pignataro e suo nipote Ciro Eboli hanno ottenuto i domiciliari solo per l’accusa di violenza privata aggravata dal metodo mafioso. Per i rimanenti capi d’accusa, però, rimangono in carcere.

Il ricorso di Sarno è stato respinto dai giudici del Riesame. Lui è accusato di corruzione elettorale ed estorsione tentata ed aggravata per aver provato ad imporre una gestione personale dei manifesti elettorali ad un candidato durante le ultime elezioni.

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