Cronaca

Nocera Inferiore. Interinali perdono il lavoro: l’ira degli operai

NOCERA INFERIORE. I 17 lavoratori interinali con contratto scaduto chiedono un incontro con l’amministrazione comunale e i vertici della Nocera Multiservizi. 

Il fatto

I lavoratori erano stati assunti a seguito di un sorteggio nel 2016 e hanno lavorato fino a mercoledì scorso.

Ieri hanno protestato davanti al Comune. Ultimamente si era accesa una speranza di stabilizzazione ma è subito venuta meno quando la società ha dichiarato che non è nelle condizioni di poter rinnovare il contratto.

«Stiamo facendo ulteriore chiarezza sulla normativa – aveva detto l’altro giorno l’amministratore unico, Mario Carpentieri – ma si va verso la soluzione consortile. Ci rendiamo conto delle varie esigenze, le rispettiamo, ma la vicenda è complessa».

La normativa, infatti, prevede che vengano assunti i dipendenti dei consorzi di bacino. Sono arrivate quattro disponibilità dal Salerno 1, otto dal Salerno 2 e tre dal Salerno 4, insomma, tante braccia lavoro.

La protesta

I lavoratori protestano.  In un comunicato affermano di essere «stati scaricati dalla Nocera Multiservizi, dopo essersi sacrificati con carichi di lavoro eccessivi ed aver dimostrato la massima efficienza nel mantenere la città in condizioni dignitose, prestando, peraltro, numerose ore straordinario senza ricevere alcuna retribuzione».

Le dichiarazioni

Secondo i sindacati – Cgil e Fiadel – si è andati molto oltre le mansioni di un addetto interinale. Nella nota dei lavoratori si parla anche di straordinari spropositati, «circa 400mila euro», per sopperire alle carenze di personale e di precedenti assunzioni che non hanno tenuto conto della normativa regionale.

«In precedenza – si legge nella nota dei 17 – diversi lavoratori assunti per chiamata diretta sono passati al settore igiene urbana, in spregio anche alla legge regionale. Poi si è indetto un bando per le figure apicali senza interpellare il consorzio Salerno 1».

Da Palazzo di Città interviene l’assessore alle partecipate Mario Campitelli: «Le attuali norme obbligano all’assunzione di personale dai consorzi di bacino. Tuttavia abbiamo interessato il legale della società e il legale del Comune di meglio verificare e approfondire la tematica ».

Nel frattempo, gli interinali riscuotono la solidarietà dei Moderati per Torquato. Il coordinatore Massimo Petrosino afferma: «Riteniamo necessario garantire i livelli occupazionali e i livelli di servizio della società. È necessario bilanciare i vari interessi in campo, se poi questa è l’anticamera dell’esternalizzazione dei servizi sarebbe a questo punto aprire un tavolo di confronto sul futuro della società in seno alla maggioranza».

Fonte La Città

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